Si celebra oggi venerdì 15 febbraio la XI Giornata Mondiale contro il cancro infantile. Contraddistinta dallo slogan “Di cancro si può guarire, non perdiamo tempo” al via oggi numerose iniziative sia in Italia che negli 85 paesi del mondo che aderiranno all’evento. Il cancro infantile, nonostante sia meno diffuso di quello degli adulti e nonostante le probabilità di guarigione siano piuttosto elevate, colpisce ogni anno ben 2100 bambini. Malattia traumatica in ogni caso, quando è un bambino ad ammalarsi la sensazione di ingustizia si fa sentire ancora più forte ed il sentimento di impotenza di fronte ad una piccola vita che potrebbe essere spezzata in così tenera età fa davvero molto riflettere.
La Giornata Mondiale contro il cancro infantile è promossa dalla Confederazione Internazionale delle Organizzazioni di Genitori di Bambini malati di Cancro, ovvero dall’International Confederation of Childhood Cancer Parent Organizations. L’intento della manifestazione, che avrà luogo sia in Italia che all’Estero, è quello non solo di dare la giusta importanza ad una diagnosi preventiva che faccia si che sia possibile intervenire in tempo utile, ma anche e soprattutto di catalizzare l’attenzione della famiglie, delle Istituzioni e della Società a tal proposito.
Tra le iniziative previste oggi venerdì 15 febbraio, il lancio di palloncini bianchi (ben 15.000 offerti da Stanhome), che avverrà presso le scuole da parte dagli studenti. Un modo per avvicinare alla dura realtà di molti bambini malati di cancro i loro coetanei sani. Tra le iniziative promosse domani sabato 16 il convegno “Precocità della diagnosi in oncologia pediatrica”, organizzato da FIAGOP insieme ad AIEOP che si terrà al mattino presso il Palacongressi Oltremare di Napoli.
Nel pomeriggio invece, a partire dalle ore 15, un “Incontro tra le associazioni federate” con al centro un progetto innovativo proposto da FIAGOP che intende rafforzare le relazioni a distanza tra i vari centri di oncoematologia pediatrica affiliati AIEOP.
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