Bloom, Aisha, Stella, Tecna, Musa e Flora: le sei fatine Winx festeggiano i loro primi 15 anni con l’ottava serie animata che sbarcherà in televisione nel 2019.
Nell’arco degli anni, a partire dalla prima trasmissione andata in onda il 28 gennaio 2004, le fatine Winx hanno fatto tantissima strada e hanno conquistato il cuore di un pubblico dislocato in oltre 100 paesi.
Il successo delle farine indipendenti e capaci di realizzarsi create dalla mente di Iginio Straffi, disegnatore e amministratore delegato fondatore del Gruppo Rainbow, continua anche il prossimo anno con la messa in onda dell’ottava serie della stagione dedicata ancora una volta a un pubblico di età compresa fra i tre e sette anni, con l’arrivo di un live action prodotto da Netflix dedicato e pensato invece agli adolescenti che vedrà attrici in carne e ossa per interpretare il ruolo delle fatine e gli show live Magika per il teatro.
Ciò nel 2016 Netflix aveva realizzato e mandato in onda due stagioni originali come spin-off di “Winx Club” con il titolo “World of Winx” accolte con notevole successo. Le Winx hanno creato una piccola, grande rivoluzione considerando la presenza delle fatine in un mondo di cartoni animati dominati soprattutto dai maschi, ma rappresentano anche la contaminazione tra mondo occidentale e giapponese.
Il Gruppo marchigiano fondato nel 1995 si conferma al 13/o posto tra i top global licensor nel mondo: riesce a gestire direttamente la creazione dei contenuti delle produzioni controllando anche tutta la commercializzazione di gadget, bambole e prodotti editoriali incluso il magazine che vanta una tiratura di ben 30mila copie. I cartoni animali delle Winx vengono tradotti in 25 lingue, doppiati e adattati e presentano ben 30 milioni di utenti web e oltre 6,5 miliardi di visualizzazioni Youtube.