Si dice spesso che la tecnologia bisogna non solo saperla usare ma, soprattutto, gestire. Un concetto che ribadisce anche Wind con la sua nuova campagna istituzionale. Tutto oggi passa dal web, il mondo intero è “social” ma paradossalmente si tende a comunicare meno, se non attraverso uno schermo o uno spazio virtuale.
In questo scenario, un brand di respiro internazionale come WIND, leader nel settore della telefonia e non solo, invita i clienti ad apprezzare la vicinanza con le persone care e a coltivare i rapporti con i familiari, e lo fa in modo originale ed emozionante, con uno stile non convenzionale, scegliendo la rete per presentare un cortometraggio.
Il web, sempre più frequentato e popolare, è il canale ideale per veicolare un messaggio che non si limita ai trenta secondi, incentrato sull’importanza degli affetti, sulla consapevolezza che ognuno deve avere sul fatto che “a volte, per comunicare davvero, la tecnologia non è tutto”. Vale per i figli, per i genitori, per le coppie e per tutti.
Il cortometraggio racconta la storia di un uomo che vive sul filo dei ricordi: i suoi pensieri vanno a quando era piccolo e giocava con il padre, alle prime volte che ha scoperto il potere dei baci, quando ha iniziato a guidare e quando è andato via “dal nido”. La presenza del genitore ha guidato ogni passo, fino a farlo diventare grande. Nasce così il desiderio di un contatto con lui: prova a chiamarlo al cellulare, ad inviare una mail, ma manca qualcosa a renderlo completo . Allora sceglie di tornare a casa sua semplicemente per abbracciarlo.
Il regista del cortometraggio è Giuseppe Capotondi, che comincia la sua carriera come fotografo per poi passare alla regia. Ha girato videoclip per numerosi artisti internazionali, tra i quali Skunk Anansie, Natalie Imbruglia, Keane e Outkast, oltre ad aver firmato “La doppia ora”, lungometraggio che ha ottenuto notevole successo. Un progetto coraggioso da parte di Wind, terzo operatore mobile e primo operatore alternativo di telefonia fissa in Italia, in grado di anticipare i tempi con una campagna innovativa e non convenzionale.
Se oggi comunicare è semplice e veloce, i molti mezzi per farlo ci tolgono naturalezza e rendono spesso i legami più freddi; è tempo forse di guardarsi indietro e ricordarsi che siamo persone e ci sono anche altri modi, quelli più classici e più veri per sentirci e volerci bene. Trovarsi uno di fronte all’altro, guardarsi negli occhi e dirsi cosa si prova davvero sono gesti che hanno un valore insostituibile da qualsiasi tipo di tecnologia. Wind promuove un video probabilmente inaspettato e destinato a lasciarsi ricordare a lungo.