Un assiduo e affezionato lettore potrebbe pensare che la coppia reale William e Kate è “rimbalzata” da Sposalicious a Tuttomamma per l’arrivo della cicogna coronata, ma anche se è un’indiscrezione che sta alimentando la curiosità dei tabloid, è stata ufficialmente smentita da Buckingham Palace. Eccoli a Copenaghen in visita all’Unicef Supply Division e il centro logistico internazionale degli aiuti per il Corno d’Africa.
E’ una situazione drammatica che vi abbiamo riportato diverse volte: questa regione a forma di triangolo sul lato est del continente africano, da sempre uno dei paesi più poveri della Terra, sta conoscendo un periodo di siccità ancora più tristemente acuta negli ultimi due anni. A questo si aggiunge il flagello dell’HIV e della guerra civile.
Anche William e Kate, come il Papa Benedetto XVI e Mia Farrow hanno voluto lanciare un appello affinche questa grave crisi del Corno d’Africa venga superata:
William:
È stato già fatto moltissimo. L’Unicef è il capofila e sta facendo un lavoro fantastico, ma purtroppo c’è ancora molto altro da fare ed è per questo che oggi siamo qui. Chiunque può fare qualcosa per aiutare, agisca ora.
Kate:
Speriamo davvero di creare attenzione su questa crisi.
Loro, giovani, belli e fortunati, accompagnati dal Principe ereditario e dalla Principessa di Danimarca Mary e Frederik e accolti da Shanelle Hall, Direttore della Unicef Supply Division hanno voluto aggiornarsi sulla difficile situazione nella regione da Peter Hailey, responsabile per la Nutrizione dell’UNICEF Somalia, che ha ricordato la drammatica realtà di molti bambini e dei loro genitori, che spesso devono camminare per 25 giorni per trovare cibo.
Nella visita hanno potuto vedere come gli aiuti salvavita vengono selezionati ed imballati, pronti per essere inviati in Africa orientale; inoltre, si sono unite allo staff per confezionare e preparare kit sanitari di emergenza (ognuno dei quali fornisce aiuti di primo soccorso a circa 1.000 persone). I principi inglesi e danesi hanno visitato l’intera Supply Division, vedendo l’enorme varietà di aiuti che vengono inviati in tutto il mondo per le emergenze. Dopo la visita al centro logistico, William e Kate si sono recati all’Aeroporto di Copenhagen per assistere al caricamento degli aiuti sugli aerei, forniti da British Airways e da UPS, diretti a Nairobi (Kenya).
Per rispondere ai bisogni dei bambini in Africa orientale, l’Unicef ha bisogno per il 2011 di ulteriori 40 milioni di dollari. I fondi stimati necessari per il 2012 ammontano a 402,8 milioni di dollari, di cui 300 necessari per la sola Somalia. Questa la pagina per le donazioni online.
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