Quanto ne sanno mamma e papà dei vaccini? I genitori sono alle prese con il primo anno in cui è entrata in vigore la nuova legge sui vaccini obbligatori a scuola, ma la confusione resta abbastanza alta. Per metterli seriamente alla prova arriva il nuovo Vaccinquiz, un quiz divertente, ma che offre la possibilità di rispondere vero o falso alle diverse domande con precise motivazioni di carattere scientifico.
A metterlo a disposizione dei genitori, è il sito della Società italiana di pediatria (Sip) e messo a punto per poter testare in modo simpatico ma serio, il tema delle vaccinazioni in un momento molto particolare come quello attuale.
A disposizione, 10 quesiti più comuni sulle vaccinazioni, che cercano di indagare u po’ su tutti i falsi miti delle vaccinazioni stesse. Qualche esempio? Non esistono esami specifici che consentano di stabilire controindicazioni alle vaccinazioni, non è vero che non è possibile effettuare diversi vaccini in contemporanea perché ciò non indebolisce il bambino.
ISCRIZIONE A SCUOLA, I CHIARIMENTI SUI VACCINI
Qualora il bimbo abbia la febbre dopo il vaccino, può regolarmente frequentare la scuola dato che si tratta di una febbre non contagiosa perché di natura non infettiva. È invece molto importante non procrastinare l’inizio delle vaccinazioni per evitare di esporre il bambino al rischio di malattie che potrebbero essere evitate per cui le vaccinazioni possono e devono essere cominciate a due mesi. Non è neppure vero che esista una correlazione fra autismo e vaccini: anche i bambini autistici possono essere vaccinati e non è neppure vero che i bambini affetti da patologie gravi non possano essere vaccinati. E se ancora non avete cominciato le vaccinazioni, ricordate che non è mai troppo tardi: è possibile vaccinarsi a qualsiasi età.