Tempo di pianificazione delle vacanze questo. Chi abbia dei bambini piccoli e sia in procinto di partire, in Italia così come all’Estero, sa bene come sia necessario portare dietro dei farmaci necessari per la sicurezza propria e del resto della famiglia. Può accadere infatti, anche in ferie, di incorrere in piccoli incidenti o di ammalarsi delle tanto fastidiose influenze: febbre e raffreddori non vanno in vacanza. Tralasciando il discorso vaccinazioni, che deve costituire una preoccupazione da affrontare insieme al pediatra di fiducia, vediamo quali medicine mettere in valigia.
Senza alcun dubbio è bene iniziare dai farmaci che il bambino assume abitualmente. Tra questi devono necessariamente essere inseriti anche degli antipiretici e gli antibiotici. In previsione di cadute e botte meglio avere anche una scorta di cerotti e disinfettanti. Da non dimenticare anche collutori e colliri specie nel caso in cui si siano trascorse parecchie ore al sole, sia al mare che in montagna. Si tratta di farmaci a prima vista poco importanti che in alcuni casi si rivelano essere indispensabili per una vacanza tranquilla.
Da non dimenticare anche i repellenti che sono fondamentali in alcuni paesi del Centro e dell’Est Europa ma che si rivelano essere utili anche in luoghi di villeggiatura particolarmente umidi. Massimo rispetto va anche riservato all’igiene: portate sempre in borsa un gel igienizzante o delle salviette umidificate.
Chi scelga dei viaggi organizzati farà bene a prestare la massima attenzione non solo al cibo ma anche all’acqua, soprattutto per ciò che riguarda i piccoli al di sotto dei due anni di età. Occhio a frutta e verdura cruda, in particolar modo a quelle con la buccia. Per chi opti, infine, per mete internzionali dovrà assolutamente, prima della partenza, informarsi su tutte le vaccinazioni contro l’epatite e su tutte le norme di interesse del Paese di destinazione. Per approfondimenti leggete i consigli pratici e sanitari per chi stia per partire con i bambini.
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