In tempo di vacanze estive la scelta è vasta. Un’esperienza indimenticabile per bambini e ragazzi, in alternativa a mare e spiaggia, può essere vissuta in montagna e più precisamente nei centri estivi del WWF. A diretto contatto con la natura e con una realtà troppo spesso vista solo a distanza, sui libri o in tv, i centri estivi del WWF offrono ai più piccoli delle esperienze formative vissute interamente all’aria aperta e ricche di divertimento e giochi ma anche di nuove scoperte ed all’insegna dell’apprendimento.
Sicuramente un tipo di vacanza diversa ma unica nel suo genere e ottima alternativa alle località turistiche balneari. Grazie alle guide ed agli esperti messi a disposizione dei bambini questi potranno scoprire tutti i segreti della vita in montagna ed a contatto con fauna e flora. Potranno vedere da vicino le specie animali così come piante e fiori che probabilmente non hanno mai toccato con mano.
I campi estivi del WWF sono destinati a ragazzini di diverse fasce di età: dai 7 agli 11 anni, dagli 11 ai 14 anni e dai 14 ai 17 anni. Ciò per permettere di poter differenziare al meglio e secondo le esigenze le attività a loro destinate e pensarle in maniera più ponderata. Tra quelle più importanti sicuramente le escursioni effettuate servendosi della bussola, i laboratori scientifici e dedicati all’artiginato, il trekking nautico in kayak o effettuato sul dorso degli asini ed una serie di lavoretti manuali immersi nel verde.
Il WWF è attento alle tendenze in fatto di viaggi relative agli italiani ed ai bambini in particolare, questi ultimi, specie sotto i 14 anni, viaggiano parecchio. Perchè dunque non organizzare una vacanza curata in tutti gli aspetti per coinvolgerli in maniera ludica ma allo stesso tempo formativa in un soggiorno che in un modo o nell’altro li segnerà profondamente? Per maggiori informazioni e per venire a conoscenza di tutti i centri estivi WWF visitate il sito www.wwfnature.it.
Photo Credit | Thinkstock