Abbiamo parlato pochi giorni fa delle sorprese delle uova di Pasqua e di quanto sia importante regalare ai vostri bambini dei prodotti con certificazioni di sicurezza. Ma questi giocattoli però sono costuditi all’interno di un buonissimo involucro di cioccolato. Siete spaventati che i vostri piccoli ne possano mangiare troppo? È umano, ma non deve diventare un’ossessione né per voi né per loro.
Le feste sono fatte anche per questo: concedere qualche piccolo strappo alla regola. Ricordiamo poi che il cioccolato, seppur ingrassante, ha tantissime proprietà benefiche ed è un ottimo alimento soprattutto da consumare la mattina perché apporta gli zuccheri necessari per affrontare la mattinata scolastica.
Il pediatra Italo Farnetani dell’Università di Milano-Bicocca promuove le uova di Pasqua, soprattutto quelle con sorpresa “utili”, nei ragazzi dai 2 ai 18 anni, con qualche piccola attenzione.
Meglio optare per uova con sorprese ‘su misura’ per i bimbi, o per quelle artigianali, che si possono ‘farcire’ con un giochino o un pupazzo. Dai 2 ai 6 anni il bimbo, grazie all’uovo, impara a legare la Festa a qualcosa di buono, colorato e gioioso. A 6-10 anni ormai si apprezza anche la vacanza da scuola e il fatto di giocare all’aperto.
Ma che tipo di cioccolato scegliere? Quello fondente è il migliore, ma la cosa più importante è assecondare il gusto del bambino, non bisogna forzarlo. Inoltre, è importante sfruttare le giornate di vacanza per organizzare delle gite fuori porta con i piccoli: è un modo per fare qualcosa insieme e rendere più divertente e istruttiva la pausa scolastica. E poi smaltire le calorie del cioccolato, ma anche dei classici pranzi tradizionali, fate lunghe passeggiate e giochi all’aperto.
Infine, un ultimo consiglio sull’alimentazione: le feste sono anche recupero delle tradizioni. È bene che i bambini imparino a conoscere i piatti locali e anche ad apprezzarli. Ricordatevi solo, alla fine della giornata, di far lavare loro bene i denti.