Tumori bambini, scoperta nuova forma di cancro all’occhio

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Il retinoblastoma è una forma di tumore dell’occhio che colpisce i bambini molto piccoli, solitamente già presente alla nascita anche se alcuni casi sono stati registrati intorno ai 6 anni. Questo tipo di tumore può colpire un solo occhio o entrambi ed ogni anno si registrano all’incirca 50-60 casi. Di questi giorni è la notizia riguardante la scoperta di una nuova forma di cancro agli occhi nei bambini.

La scoperta è legata ad un gene-acceleratore del cancro e proprio in relazione a questo sarà possibile giungere a cure più mirate e maggiormente efficaci anche per quanto riguarda i casi in cui la malattia si sia manifestata in maniera più grave. In genere il retinoblastoma è facilmente riconoscibile anche dagli stessi genitori poichè segno della sua presenza è un riflesso bianco nella pupilla, che prende il nome di leucocoria. Questo genere di tumore, che in campo pediatrico è il più diffuso, è dovuto ad un’alterazione del gene RB1. Il cancro si manifesta solo nel caso in cui siano mutate entrambe le copie di quest’ultimo, definito gene-freno del cancro, nel DNA del bambino.

Ed è proprio a questo proposito che entra in gioco la scoperta dovuta a Brenda Gallie del Princess Margaret Cancer Centre presso la University Health Network, in Canada, pubblicata sulla rivista Lancet Oncology. In base ad essa si sarebbero scoperti dei casi in cui la comparsa del retinoblastoma non sia dovuta al gene RB1 (oncosoppressore, ovvero gene-freno del cancro), ma ad un oncogene ovvero un gene acceleratore.

La ricerca ha dimostrato come in numerosi casi di tumore sviluppato nei primi mesi di vita ed in maniera piuttosto rapida siano state rilevate copie extra di questo oncogene tanto che si può affermare che almeno un bambino su 5 entro i primi sei mesi di vita, al quale sia stato diagnosticato un retinoblastoma possa essere stato colpito proprio da questa nuova forma di tumore agli occhi.

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