Triciclo, monopattino o bicicletta senza pedali?

Andare in bicicletta è molto divertente e imparare a pedalare mantenendo l’equilibrio non è per nulla facile, almeno all’inizio. I bambini però hanno la voglia e la gioia di provare e riprovare fino alla conquista del giusto equilibrio. Ovviamente ci sono degli step intermedi da superare. Che cosa scegliere: il triciclo, monopattino o la bicicletta senza pedali?

Il triciclo è un classico che hanno avuto tutti i bambini. Sta in piedi da solo, perché si poggia su tre punti e serve ai bambini a imparare il movimento. Un’alternativa è invece la bicicletta senza pedali, un divertente giocattolo educativo per i bambini, che sta riscuotendo un successo sempre maggiore nelle famiglie. Queste graziose biciclette possono essere utilizzate già a partire dai 18 mesi e si pongono dunque come alternativa al triciclo.

Ci sono tantissimi modelli tra cui scegliere: si parte dalle più piccole e stabili proposte in legno, dedicate ai più piccini, per arrivare a vere e proprie mini bici con il telaio in metallo (spesso utilizzate anche fino a 5 o 6 anni di età), passando per quelle in plastica. Anche le forme sono di vario tipo: dalla classica bicicletta da passeggio alla vespa in miniatura, fino allo stile mountain bike.

Hanno due funzioni diverse. Se il primo, come detto, serve per imparare a pedalare, questo genere insegna ai bambini il senso dell’equilibrio. I bambini si spingono con i piedini e imparano a stabilizzare la bici senza l’uso delle rotelle. E pensate, in molti casi diventano così bravi da rendere quasi inutile l’ausilio delle rotelline prima del passaggio alla bicicletta vera e propria. Pensateci se state decidendo che sono acquistare.

Un altro prodotto interessante è il monopattino che cresce con il bambino. I piccolini hanno la seduta e si spingono con entrambi i piedini, poi diventando grandi imparano a stare in piedi e a spingersi con un piede alla volta.

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