Le infezioni vaginali sono uno dei disturbi più comuni che affliggono le donne almeno una volta nel corso della loro vita. Possono manifestarsi in una forma più o meno grave a seconda dei casi e del fattore scatenante. Le infiammazioni vaginali non devono essere mai trascurate e vanno trattate tempestivamente. Tra le infezioni più comuni c’è la Trichomoniasi.
Che cos’è la Trichomoniasi?
La Trichomoniasi è un’infezione vaginale causata da un particolare microrganismo, un protozoo flagellato, chiamato Trichomonas vaginalis. Questo parassita si insinua nel tratto riproduttivo della donna e, grazie ai 4 flagelli di cui è dotato, si attacca alle pareti vaginali, causando danni diretti alle mucose e alterando la flora batterica vaginale. Nello specifico, il Trichonomas vaginalis produce delle tossine che distruggono i lattobacilli buoni, naturalmente presenti nel tratto vaginale, e innalzano il pH.
In questo modo, l’acidità dell’ambiente vaginale si riduce e il Trichonomas trova terreno fertile per sopravvivere e permette anche ad altri parassiti di attaccare le mucose. La Trichomoniasi è una malattia sessualmente trasmissibile ed il contagio con il parassita avviene, quindi, attraverso rapporti sessuali non protetti ma anche tramite il contatto con asciugamani o biancheria intima infetta e tra madre e figlio durante il parto. I sintomi dell’infezione, anche se spesso la Trichomoniasi è asintomatica, sono principalmente perdite vaginali schiumose e di colore giallo- verdastro e maleodoranti, bruciore e prurito intimo, dolore durante la minzione o i rapporti sessuali e dolore pelvico. In alcuni casi, l’infezione può essere accompagnata da insonnia, nausea e dismenorrea. E’ stata verificata, inoltre, una variabilità dei sintomi della Trichomoniasi nelle varie fasi del ciclo mestruale. A seconda dell’intensità dei sintomi, si distinguono: forme asintomatiche, forme acute e forme cronico-recidivanti.
Diagnosi e cura della Trichomoniasi
L’infezione da Trichomonas vaginalis può essere diagnosticata in laboratorio tramite:
- esame al microscopio di piccole quantità di secrezione vaginale;
- pap-test;
- esame colturale;
- indagini sierologiche.
La terapia consiste nell’applicazione di creme specifiche e nella somministrazione per via orale di farmaci che devono essere prescritti esclusivamente dal medico. Per prevenire la Trichomoniasi occorre evitare i rapporti a rischio, utilizzare le dovute precauzioni e assicurare una corretta igiene intima.