Chi ha detto che in gravidanza sia necessario rinunciare alla bellezza, alla cura di sé stesse e al benessere? Le donne in dolce attesa sono contagiate da una bellezza radiosa, ma è anche vero che qualche piccolo trattamento di carattere estetico può aiutare a regalarsi un sorriso aumentando il benessere psicofisico.
Attenzione però perché in gravidanza ci sono una serie di trattamenti da evitare e una serie di trattamenti che sono permessi, quindi ad esempio via libera alla manicure, ma stop alle lampade.
Il decalogo con i trattamenti estetici permessi è vietati in gravidanza, arriva dagli Stati Uniti ed è stato stilato dal dipartimento di Ginecologia e ostetricia del Children Hospital di Montefiore e dell’Albert Einstein College of Medicine della Yeshiva University di New York.
Manicure e pedicure: sono concesse a patto di essere certi che gli strumenti utilizzati siano adeguatamente sterilizzati. Per essere più sicuri è bene chiedere all’estetista di non tagliare le pellicine per azzerare del tutto il rischio di infezioni.
GALLEGGIAMENTO IN ACQUA, PERCHÈ REGALARSELO IN GRAVIDANZA
Via libera anche all’applicazione dello smalto. Concesso anche lo smalto semi-permanente o la ricostruzione con il gel, anche se in questo caso è meglio indossare durante la seduta una mascherina sul viso e stare in una zona ben ventilata per evitare di inalare sostanze che potrebbero anche essere tossiche.
Sedute per il corpo
Via libera a trattamenti e sedute per il corpo per contrastare la cellulite e o evitare cedimenti dopo i mesi dell’attesa. Quindi si ai massaggio anche di linfodrenaggio che favorisce il ritorno linfatico, previene il gonfiore e la pesantezza alle gambe. Affidatevi alle mani di esperti ed evitate invece i macchinari evitando in ogni caso massaggi sulla zona addominale.
Vietati gli avvolgimenti che causano eccessiva traspirazione e gli scrub detossinanti che rilasciano sostanza che entrano in circolo.
Vietato nel corso del primo trimestre l’uso degli oli essenziali: concessi dopo il primo trimestre oli essenziale di rosa, camomilla e lavanda possono essere impiegati nei trimestri successivi. Sempre vietati la menta piperita, il rosmarino, la salvia e il gelsomino, che possono provocare contrazioni uterine.
Via libera all’idromassaggio particolarmente rilassante e utile per il microcircolo venoso e linfatico, ma sono da evitare getti troppo forti o indirizzari verso il ventre.
Vietati i bagni caldi, i bagni di vapore e sauna, perché il calore causa problemi al flusso sanguigno e al feto, vietati anche i percorsi Kneipp e le altre pratiche che prevedono repentini passaggi dal caldo al freddo.
No anche a docce e lettini solari anche per evitare l’insorgenza di macchie scure, meglio la ceretta a freddo di quella a caldo che rischia di indebolire i capillari e favorirne la rottura. Assolutamente vietati la depilazione permanente con laser e luce pulsata.
photo credits | thinkstock
Buongiorno, e la pulizia del viso invece?
Buon giorno, sì è possibile fare una pulizia del viso anche in gravidanza, ma visto che la pelle è molto più sensibile è consigliabile scegliere un trattamento delicato.