Grazie ad un progetto finanziato dalla Fondazione Salvis, da adesso e per la durata di un anno, quattro mila neonati che nasceranno negli ospedali milanesi, beneficeranno nei primi due giorni di vita del test del riflesso rosso, un esame che permetterà di individuare la presenza di malattie gravi agli occhi. L’assessore alla Salute Gianpaolo Landi di Chiavenna spiega:
Si tratta di un’importante fase pilota per introdurre la prevenzione oculistica pediatrica nei grandi ospedali di Milano. Intendiamo promuovere l’importanza di percorsi di cura mirati, orientati a intervenire sui pazienti in modo calibrato sin dall’età neonatale. Perché non è mai troppo presto
Il test verrà effettuato prima che la mamma venga dimessa dall’ospedale e permette di scoprire se il bambino è affetto da malattie come strabismo, cataratta congenita, malformazioni della retina o retino blastoma; il test consiste in una fotografia agli occhi del bambini e dell’analisi del riflesso rosso degli occhi: un esame molto semplice ma che può individuare diverse patologie legate alla vista.
Nei prossimi giorni le neo mamme e le gestanti milanesi riceveranno una lettera nella quale sarà illustrata l’iniziativa, insieme a coupon da utilizzare per usufruire di una visita oculistica gratuita per il bambino da effettuare in uno degli ospedali aderenti all’iniziativa.
Ancora a proposito dell’importanza dell’iniziativa, Giampaolo Landi ha dichiarato:
Questo controllo precoce entro le quarantotto ore è in perfetta sintonia con l’American Academy of Pediatrics, che raccomanda di sottoporre tutti i nuovi nati al test del riflesso rosso prima della dimissione dal reparto di neonatologia. E conferma l’importanza che la prevenzione, un obiettivo che l’assessorato alla Salute considera basilare e persegue non solo nell’interesse dei neonati ma anche in molte altre occasioni in quello degli altri cittadini di tutte le età.