Le violente scosse di terremoto che continuano a colpire ripetutamente il Centro Italia dalla mattina del 18 gennaio, sono particolarmente drammatiche soprattutto per le devastate dal sisma dello scorso 24 agosto anche a causa del maltempo e della neve.
Ma come comportarsi con i bambini che abitano nelle zone colpite dal sisma e che da momento all’altro si trovano privati delle loro abitudini e della loro casa? Save the children ha messo un punto un decalogo per tentare di proteggere i bambini in casi di emergenza come questo per cercare di tranquillizzarli anche nei momenti successivi al sisma e cercare di far superare un momento particolarmente difficile della loro vita.
Evitare di farli restare davanti alla tv: le scene del disastro spesso ripetutamente proposte dalla televisione, non aiuta certo i bambini a superare il trauma di quello che hanno vissuto perché potrebbero non di trauma, perché potrebbero non distinguere che si tratta di immagini registrate e credere invece che il disastro sia ancora in corso.
Ascoltarli con attenzione: prima di offrire spiegazioni e informazioni di vario genere, cercate di capire come percepiscano l’evento. Lasciateli parlare, esprimere le proprie preoccupazioni per cercare di tranquillizzarli.
Rassicurateli: spiegate sempre ai bambini tutto quello che si sta facendo di tutto per proteggerli per farli sentire al sicuro.
Accettate l’aiuto di esperti: se ci sono delle vittime in famiglia è necessario rivolgersi al personale specializzato che sia in grado di aiutare i bambini e tutti gli altri membri della famiglia a superare il lutto della perdita.
LE PAURE DEI BAMBINI
Aspettarsi di tutto dai bambini: non tutti i bambini reagiscono allo stesso modo a eventi di tipo traumatico. Potrebbero essere colpiti soprattutto gli adolescenti che ricevono informazioni da diverse fonti per poi rielaborarle.
Dedicare tempo e attenzione ai bambini: i bambini hanno bisogno di capire che gli adulti sono vicini a loro. È importante parlare, giocare con loro, leggere loro storie.
Essere un modello: i bambini imparano dagli adulti come gestire le emergenze. È necessario essere sempre ad esprimere le proprie emozioni di fronte ai bambini in base alla loro età.
Imparare dall’emergenza: anche un evento traumatico e catastrofico può diventare un’opportunità per lasciar capire ai bambini che viviamo in un mondo in cui può accadere veramente di tutto.
Aiutarli a recuperare la quotidianità: molto spesso i bambini riescono a beneficiare della ripresa della proprie attività abituali. Prima torneranno alla normalità, meno si tornerà a parlare del sisma, più riusciranno a superare il trauma.
Incoraggiarli ad aiutare gli altri: aiutare gli altri può aiutare i bambini a recuperare un senso di sicurezza e di controllo sugli eventi. Incoraggiamoli a inserirsi nelle organizzazioni che assistono i loro coetanei.
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