zucchero bambini, fruttosio

Troppo zucchero nei primi 1.000 giorni di vita dei bambini

zucchero bambini

Per il primo anno di vita i bambini non dovrebbero consumare zucchero, eppure il Nutritional Programming ha dimostrato che la maggior parte dei piccolini lo mangia con una certa disinvoltura. È ovvio, con un pizzico di zucchero tutto sembra più buono e forse lo è anche, però in termini di salute gli effetti sono abbastanza negativi. Purtroppo, il problema inizia durante lo svezzamento: le mamme lo utilizzano come una sorta di ricompensa per stimolare l’appetito dei bimbi.

zucchero puntura neonati

Vaccino meno doloroso con un pizzico di zucchero

zucchero puntura neonati

Il primo vaccino, a volte anche i successivi in verità, rischia di essere un’esperienza traumatica tanto per i genitori quanto per i bambini. Molto spesso, infatti, i piccoli vengono colti da una crisi di pianto irrefrenabile subito dopo l’iniezione per quanto questa sia rapida, quando non iniziano addirittura ad agitarsi alla sola vista dell’ago. Lo stesso vale per iniziezioni di altro tipo, quelle cioè di farmaci per la cura di altri disturbi alle quali un bambino tra zero e diciotto mesi viene sottoposto in media quindici volte.

Troppo zucchero nelle tisane per bambini

Facili da preparare e dal gusto gradevole, le tisane e gli infusi per bambini rappresentano spesso un alleato prezioso nella lotta ai piccoli fastidi del bebè (disturbi del sonno, coliche gassose, mal di pancia, disturbi intestinali, etc..) che troppe volte mettono a dura prova i nervi di mamma e papà. Bisogna, però, fare attenzione: queste tanto apprezzate tisane contengono, infatti, troppi zuccheri che nel lungo termine possono causare nel bambino problemi di carie ed obesità. Il monito arriva dal noto settimanale Il Salvagente che nel numero in edicola questa settimana ha preso in esame ben 13 prodotti delle principali aziende del settore. Nello specifico, il settimanale ha interpellato medici e pediatri che hanno analizzato e confrontato infusi e tisane granulari istantanei alla camomilla, al finocchio, alle erbe, alla frutta e al tè deteinato di Mellin, Milupa, Humana e Plasmon.

Dall’analisi dei dati raccolti, è emerso che tisane ed infusi, facilissimi da preparare (basta infatti dell’ acqua calda e uno o più cucchiaini di prodotto), contengono elevate quantità di zucchero (95%) sotto forma di saccarosio, destrosio, lattosio, glucosio e maltodestrine a fronte di una minima percentuale si estratti vegetali.