L’allattamento al seno, soprattutto nei Paesi del terzo mondo, è l’unica speranza per i bambini di sopravvivenza. Per questo motivo l’Unicef ha lanciato l’allarme: circa 77 milioni di neonati nel mondo – dunque 1 su 2 – non vengono allattati al seno nell’arco di un’ora dalla nascita, non ricevendo così elementi nutritivi essenziali, anticorpi e il contatto con il corpo della madre che li protegge da malattie e morte.
Unicef
Nel 2050 il 40% dei bambini sarà africano secondo il Rapporto Unicef
Occhi grandi come il mondo, occhi carichi di speranza, quella speranza che tipica dei bambini, che sono ancora troppo piccoli e troppo puri per essere disillusi, per non aver voglia di credere alle favole, alla magia. Certo, riflettendo sulla situazione africana, la magia sparisce, soprattutto se si leggono i dati sulla salute e le aspettative di vita dei piccolini.
Onu, migliorano i dati sulla mortalità infantile nel Mondo
Siamo fortunati. Lo dobbiamo ripetere ogni giorno guardando i nostri bambini, perché secondo l’ultimo rapporto Unicef, le condizioni minorili nel mondo sono ancora critiche, benché in miglioramento. Sono 90milioni i bambini sotto i cinque anni salvati dalla lotta alla mortalità infantile in vent’anni. E non è tutto, sono aumentati anche i piccoli che vanno a scuola nei Paesi più Poveri.
Unicef, dimezzata la mortalità infantile dal ’90 ma muoiono 6 milioni di bimbi l’anno
L’Unicef e le Nazioni Unite hanno diffuso un dato di speranza e di fiducia anche se la preoccupazione per il futuro resta inevitabilmente alta. Si è dimezzata dal 1990 la mortalità infantile. Ciò vuol dire che in meno di 25 anni muoiono la metà dei bimbi nel mondo. Il problema è che non è ancora elevatissimo il numero dei piccoli che sopravvive: solo nel 2012 sono stati 6 milioni e il numero di decessi sotto i 5 anni è di 18 mila al giorno.
Bambini poveri in Italia, sono il 17%
Sono piuttosto preoccupanti i dati emersi dall’ultimo Report Card 11 effettuato dal Centro di Ricerca Innocenti dell’Unicef. Secondo lo studio, condotto sui bambini dei Paesi cosiddetti ricchi, il 17 % dei bambini italiani, che corrisponde a ben 1.750.000 di essi, non avrebbe il necessario, tanto da vivere al di sotto della soglia di povertà. Da uno sguardo alla classifica emerge che l’Italia, la Spagna, la Grecia ed il Portogallo, sarebbero i paesi con la più alta percentuale di bambini poveri. Addirittura il nostro Paese occupa la 22esima posizione in una lista di 29 paesi.
Si festeggia oggi la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia
Si festeggia oggi, 20 novembre, la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia (Universal Children’s Day), un appuntamento molto importante per difendere la salute e la dignità dei bambini e degli adolescenti. Per l’occasione, Unicef ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Io come Tu” per ribadire il concetto della non discriminazione dei piccoli stranieri che vivono e studiano nel nostro Paese.
“Alla scoperta dell’America… o giù di lì” per la Giormata Mondiale del Bambino
A Civitavecchia l’UNICEF festeggia il 20 novembre, anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con il musical “alla scoperta dell’America …o giù di lì” di Alessandro Tassi che verrà presentato domenica 20 novembre alle ore 17 presso l’Auditorium “E. Morricone” della Cittadella della musica di Civitavecchia in Via A. Da Sangallo. Seguirà una lettura delle poesie “I bambini imparano ciò che vivono” e “geografia che passione” scritta dalla volontaria Cristina Di Claudio.
Giornata Mondiale del Bambino: eventi Unicef a Milano
Per celebrare la Giornata Mondiale del Bambino, che sarà il 20 novembre per ricordare l’approvazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Comitato provinciale di Milano per l’UNICEF, come tante alltri dipartimenti e organizzazioni, organizza una serie di iniziative per celebrare l’anniversario. Nei comuni di Assago, Baranzate e Carnate, nella settimana dal 15 al 21 novembre sono in programma diverse iniziative rivolte alle scuole, alle famiglie e ai cittadini, realizzate con il patrocinio dell’UNICEF e con la partecipazione di volontari dell’organizzazione.
William e Kate in visita all’Unicef per il Corno d’Africa
Un assiduo e affezionato lettore potrebbe pensare che la coppia reale William e Kate è “rimbalzata” da Sposalicious a Tuttomamma per l’arrivo della cicogna coronata, ma anche se è un’indiscrezione che sta alimentando la curiosità dei tabloid, è stata ufficialmente smentita da Buckingham Palace. Eccoli a Copenaghen in visita all’Unicef Supply Division e il centro logistico internazionale degli aiuti per il Corno d’Africa.
Mostra su Audrey Hepburn per l’Unicef al Museo dell’Ara Pacis di Roma
Fino al 4 dicembre, il Museo dell’Ara Pacis di Roma ospita la mostra Audrey a Roma, una rassegna-omaggio a Audrey Hepburn a sostegno dell’Unicef con scatti inediti, video e oggetti personali appartenuti ad una delle icone del nostro tempo . Il Club di Top Donor Amici di Audrey è nato a fine 2010 su iniziativa dell’Unicef Italia e dei figli di Audrey Hepburn, Sean Ferrer e Luca Dotti e grazie all’entusiasmo della giornalista Désirée Colapietro Petrini che ne è testimonial.
Unicef e Procter&Gamble contro il tetano neonatale
Riparte anche quest’anno la campagna “Insieme contro il tetano neonatale”, promossa dall’Unicef in collaborazione con Procter&Gamble e giunta alla sua seconda edizione.
Orchidee UNICEF: in piazza l’ 1 e il 2 ottobre per la festa dei nonni
Domani, domenica 2 ottobre, si festeggia come ogni anno la Festa dei nonni. Sono numerose le iniziative organizzate in tutta Italia dedicate all’evento. Tra queste, voglio segnalarvi L’Orchidea UNICEF: cogli l’occasione salva la vita ai bambini, che si terrà oggi, sabato 1 ottobre e domani domenica 2 ottobre in molte piazze italiane.
Grazie ad un contributo minimo di 15 euro sarà possibile portarsi a casa una pianta di orchidea, simbolo di un futuro colorato e gioioso per i bambini, e aiutare i progetti dell’UNICEF. Anche quest’anno, l’evento si svolge in occasione della Festa dei nonni ed ha come testimonial Lino Banfi, ambasciatore UNICEF.
Corno D’Africa: appello di Mia Farrow
Sta accadendo qualcosa di terribile
Con queste lapidarie e realistiche parole l’Ambasciatrice Unicef Mia Farrow, descrive il più grande insediamento di rifugiati al mondo a Dadaab, nel Kenya nord-orientale, in quello che è chiamato Corno D’africa.
Corno d’Africa: 720 bambini rischiano la vita
La più grave siccità degli ultimi 60 anni. A essere colpita è una delle regioni più povere della terra: Somalia, Kenya, Etiopia, una regione conosciuta anche come Corno d’Africa. Sono due anni che non piove e la situazione, già sconvolta dalle guerre civili e il flagello dell’HIV, colpisce soprattutto i bambini.