Il corretto funzionamento della tiroide e la secrezione degli ormoni ad essa relativa, come ben sappiamo, è importante per quanto riguarda il benessere di chiunque, anche delle donne durante la gravidanza. E’ di questi giorni la notizia di uno studio relativo all’argomento che vorrebbe un rischio pari a 4 volte quello normalmente previsto, di avere dei bambini affetti da autismo nel momento in cui la futura mamma durante il periodo gestazionale soffra di problemi alla tiroide.
tiroide materna
Ipertiroidismo in gravidanza
La gravidanza porta con se numerosi cambiamenti all’interno dell’organismo della futura mamma. Alcuni di essi interessano la tiroide, ed in particolare la concentrazione degli ormoni tiroidei, anche in donne che non hanno mai avuto problemi al riguardo. E’ molto importante tenere sotto controllo la tiroide durante la gravidanza per monitorarne le modificazioni e per scongiurare i rischi per la salute del feto e della mamma. Le principali malattie della tiroide sono l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo. Entrambe queste disfunzioni sono maggiormente diffuse tra le donne e possono essere riscontrate anche in gravidanza.
Che cos’è l’ipertiroidismo?
L’ipertiroidismo è una disfunzione della tiroide caratterizzata da una produzione eccessiva di ormoni tiroidei. (Tiroxina e Triiodotironina).
Ipertiroidismo in gravidanza
Molte donne si accorgono di soffrire di ipertiroidismo o iniziano a soffrirne in gravidanza. Non sempre è facile riconoscere il disturbo poiché i sintomi dell’ipertiroidismo possono essere confusi con quelli tipici della gravidanza.
La tiroide materna influisce sullo sviluppo del sistema nervoso del feto
Soffrire di tiroide è una patologia molto diffusa, soprattutto tra le donne. Il problema è che dopo la gravidanza una neo mamma su tre sviluppa una infiammazione della tiroide che se non curata può avere delle conseguenze molto serie, basta dire che il 5-10% dei casi di depressione postpartum è dovuta proprio ad un malfunzionamento tiroideo. Oggi ho pensato di parlarvi di questo argomento per due motivi, il primo è che il 17 aprile si svolgerà la Giornata nazionale della tiroide e in molte città italiane per due giorni si effettueranno ecografie gratuite per monitorare lo stato di salute di questa importante ghiandola. Il secondo motivo riguarda una notizia uscita in questi giorni che conferma il fatto che ci sia un passaggio diretto degli ormoni tiroidei tra madre e feto attraverso la placenta, ricerca effettuata da un team di ricercatori italiani guidati dal professor Alfredo Pontecorvi, Ordinario di Endocrinologia all’Università Cattolica di Roma.