Alimentare bene i figli è un’impresa sempre più difficile, indipendentemente dal tipo di alimentazione seguita. E’ anche vero che la dieta vegana, che un numero sempre maggiore di italiani ha deciso di seguire, metta a dura prova i genitori. Ciò perchè, per sua natura, si tratta di un’alimentazione naturalmente priva di alcuni nutrienti, almeno in maniera sufficiente, che devono essere integrati per non incorrere nel rischio di carenze. Ciò non è poi così difficile, e crescere dei bambini vegani può diventare semplice, a patto che si presti la massima attenzione.
svezzamento vegano
La dieta vegetariana e quella vegana sono sicure in gravidanza
La dieta in gravidanza è sicuramente uno degli aspetti più importanti cui prestare attenzione. Se siamo vegetariane o vegane che cosa dobbiamo fare? Molte volte è stato sollevatro il dubbio su quanto possano essere salutari questi regimi alimintari. In realtà un team di esperti dell’università di Torino, coordinati da Giorgina Piccoli, ha riesaminato i risultati di tredici studi sulle condizioni materno-fetali e nove sulle carenze nutrizionali, promuovendo la dieta vegana e vegetariana in gravidanza.
Svezzamento vegetariano e vegano: cosa c’è da sapere
I vegetariani eliminano dalla propria alimentazione e da quella dei figli, anche in fase di svezzamento, la carne e il pesce, altri, come i vegani e i macrobiotici puri, rifiutano l’uso di molti derivati animali, fino a rinunciare anche al miele.
Il rispetto per la diversità fisica e mentale di un bambino in paragone di un adulto, dovrebbe consigliare la scelta migliore per lui, indipendentemente dalle convinzioni mediche, filosofiche o religiose dei genitori: negli Stati Uniti, alcuni giudici hanno dichiarato che imporre ai figli questo tipo di alimentazione è un vero e proprio abuso di minore, e le statistiche dimostrano che una rigida alimentazione macrobiotica o vegana può danneggiare lo sviluppo del bambino durante il suo primo anno di vita.
Nutrire un lattante con queste regole severe sarebbe difficile anche per un esperto di alimentazione: i bisogni di nutrienti devono essere attentamente panificati e il gran volume dei vegetali e la loro minore digeribilità può dare dei problemi al bambino in fase di crescita. Nella dieta vegana e macrobiotica la scarsezza di acidi grassi riduce la quota calorica, la ricchezza di fibre riduce la disponibilità di alcuni minerali, e la carenza di alcune vitamine, così quella del ferro, vanno integrate con vitamine di sintesi.