La morte in culla o anche Sids (Sudden Infant Death Syndrome) è il peggiore degli incubi di ogni neogenitore. Esistono, come abbiamo elencato diverse volte dei fattori di rischi. Secondo i pediatri dell’Ospedale Bambino Gesù, il fumo passivo è estremamente pericoloso e lo hanno ricordato proprio in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco.
Sindrome della morte in culla
La sindrome della morte in culla ha ucciso il bimbo di 8 mesi in montagna
È il più atroce dei dolori. Trovare il proprio bebè senza respiro nella culla. Purtroppo capita ed è uno choc enorme, da cui forse un genitore è destinato a non riprendersi più completamente. Settimana scorsa, un piccolo di 8 mesi si è sentito male in un rifugio di montagna in Valle d’Aosta e non c’è stato nulla da fare. L’autopsia ha verificato che si è trattato di un caso di morte in culla.
Muore in culla a cinque mesi a causa della Sids
La morte in culla, purtroppo, esiste, è un’eventualità silenziosa ed è forse una delle paure più grandi di una madre. Quante volte avete ascoltato il piccolo dormire? Avete cercato di percepire il suono del suo respiro? Questa è la storia del piccolo Lorenzo Denis, nato il 24 gennaio di quest’anno. La mamma l’ha trovato nella sua culla esanime. Era morto da pochi minuti e nulla è servito il tentativo dei genitori di rianimarlo.
L’abbraccio della Buona Nanna, Campagna Informativa contro La Sids
Oggi vi parlo di una bella iniziativa lanciata da Happybimbo, azienda specializzata nella distribuzione di prodotti di puericultura professionale, e MAM Association, coordinati dal dott. Carlo Gargiulo: si chiama L’abbraccio della Buona Nanna, ed è una campagna contro la SIDS volta a sensibilizzare ed informare i genitori sulle regole della buona nanna.
Sindrome della morte in culla (forse) causata da anomalia battito cardiaco
La SIDS (sindrome della morte improvvisa del lattante) o sindrome della morte in culla è purtroppo sempre un argomento di attualità; pensate che viene classificata tra le principali cause di morte dei piccoli dal primo al dodicesimo mese di vita.
In linea di massima avviene tra i due e i quattro mesi e colpisce circa 1 neonato ogni mille; purtroppo le cause sono ancora sconosciute ma esistono dei fattori di rischio. Sono ad esempio il dormire a pancia in giù, coperte, fumo di sigaretta dove dorme il piccolo …
Ora però a queste cause forse se ne deve aggiungere un’altra, suggerita dal professor Pascal Bousquet, della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ospedale Universitario presso l’Università di Strasburgo (Francia); secondo lui la sindrome della morte in culla potrebbe essere causata da un’anomalia nel battito cardiaco.