Proseguiamo il nostro viaggio nelle punture d’insetto e oggi ci concentriamo su calabrone e tafano. Come abbiamo detto nelle settimane precedenti purtroppo in estate è molto più facile essere punti e le principali vittime sono i bambini. Per riconoscere e soprattutto curare questi piccoli incidenti sono intervenuti gli esperti della Società Italiana di Infettivologia Pediatrica (SITIP), elargendo preziosi suggerimenti.
Il calabrone è meno velenoso di api e vespe, ma le loro punture sono decisamente più dolore. Si forma subito una chiazza rossa, dolente e molto gonfia. Dovrebbe scomparire in un paio d’ore, ma non è detto. In alcuni casi il gonfiore ha circa 24 ore per manifestarsi completamente e causare anche vomito, diarrea, febbre e dolore alla testa.