Come riescono a trovare un punto in comune scuola e Coronavirus, in questi tempi così difficili? L’emergenza non pare affatto scemare, dal momento che il picco purtroppo non è stato ancora raggiunto. Inevitabilmente, quindi, questa emergenza sta completamente modificando l’approccio e l’esperienza scolastica di tutti i giovani in Italia.
scuola
Scuola, le date delle vacanze di Pasqua 2019
I festeggiamenti per il Carnevale si sono ormai conclusi da poco e quest’anno la Pasqua sarà molto alta e cadrà a metà aprile inoltrata, per la precisione, domenica 21 aprile mentre il 22 aprile si festeggerà la Pasquetta, il Lunedì dell’Angelo.
Sperando nel bel tempo, anche le famiglie con i bambini possono pensare a organizzare qualche gita fuori porta o magari qualche giorno di vacanza approfittando dei giorni di chiusura delle scuole.
La maggior parte delle scuole resterà chiusa nei giorni che vanno dal chiusi da giovedì 18 a martedì 23 aprile, anche se non manca qualche eccezione.
Scuola, al via le iscrizioni al 7 gennaio 2019
Tutto pronto per le iscrizioni scolastiche 2019/2010 riservate alle classi scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Le iscrizioni prenderanno il via dalle ore 8 del 7 gennaio e fino alle ore 20 del 31 gennaio sarà possibile iscrivere i propri figli all’anno scolastico 2019-2020.
Quest’anno, come voluto dal ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, le iscrizioni hanno preso il via in anticipo per consentire di poter portare in tempo in cattedra i docenti sin dall’inizio della scuola a settembre.
L’iscrizione deve essere fatta solo ed esclusivamente attraverso il sito del Miur dedicato (www.iscrizioni.istruzione.it), ma solo dopo aver effettuato la registrazione, che si è aperta dal 27 dicembre.
Concorso straordinario per Insegnanti della scuola d’Infanzia e Primaria, domande entro il 12 dicembre
Ancora un paio di giorni a disposizione per poter inviare la domanda per partecipare al concorso straordinario per titoli ed esami per Insegnanti della scuola d’Infanzia e Primaria indetto dal Miur. Per inviare le domande di partecipazione al bando rivolto a Docenti abilitati, anche diplomati magistrali, che copriranno posti comuni e di sostegno c’è tempo fino al 12 dicembre 2018.
Il concorso, prevede una procedura e graduatorie su base regionale, e punta all’assunzione a tempo indeterminato di nuovi Insegnanti. Le domande possono essere inviate direttamente dalla pagina apposita (qui) del sistema Istanzeonline del MIUR.
Voghera, concorso per l’assunzione di un educatore assistente infanzia
Cercasi educatore assistente infanzia a Voghera, in provincia di Pavia, in Lombardia.
Il Comune ha indetto un concorso pubblico, per esami per assumere un educatore assistente infanzia.
La risorsa verrà assunta a tempo pieno e indeterminato in categoria C, posizione economica C1 presso gli asili nido comunali.
È possibile candidarsi al concorso entro e non venerdì 15 Novembre 2018 e controllare i dettagli direttamente suwww.comune.voghera.pv.it, nella sezione Bandi di Concorso.
La domanda può essere:
consegnata a mano nell’orario di apertura al pubblico;
Educatori in provincia di Milano, domande fino al 1 ottobre
Indetto dal Comune di Vignate, in provincia di Milano, un concorso per poter stilare una graduatoria finalizzata alle assunzioni a tempo determinato: si selezionano educatori che verranno inseriti nella apposita Cat. C, posizione economica C1.
La domanda potrà essere presentata a mano prezzo il Comune di Vignate (in Via Roma, 19, 20060, Vignate (MI) in diverse modalità, ma entro e non oltre il prossimo 1 ottobre 2018. È possibile consultare il bando nella pagina apposita (qui).
Scuola, il calendario 2018-2019
Tutto pronto per il rientro a scuola che come sempre tende a variare in base alla Regione: ogni regione italiana infatti segue un personale calendario scolastico 2018-2019 per garantire, seppure in modo autonomo, una propria continuità didattica in un certo numero di giorni gestendo ponti e festività.
I primi a tornare dietro i banchi di scuola quindi saranno gli studenti della provincia di Bolzano: per lo la campanella suonerà mercoledì 5 settembre, mentre gli ultimi a rientrare in classe saranno gli studenti della Puglia il 20 settembre 2018.
Caro scuola, 526 euro la spesa media per ogni studente
Ammonta a circa 526 euro il materiale scolastico per ogni singolo studente: una cifra che registra un aumento dello 0,8% rispetto al 2017 come messo in evidenza dall’Osservatorio nazionale di Federconsumatori.
Astucci, diari, quaderni, album da disegno, spese di cancelleria costano sempre più cari anche quest’anno considerando anche che quest’anno il primo posto spetta agli astucci e ai diari legati ai beniamini più in voga dei cartoni animati che fanno ulteriormente aumentare i prezzi degli articoli.
Di Maio e i vaccini, il nuovo anno scolastico inizia in regime di decreto Lorenzin
In tema di vaccini c’è un disegno di legge che sarà approvato nei tempi parlamentari, quindi il nuovo anno scolastico inizierà in regime di decreto Lorenzin. Da quando sono capo politico del Movimento non siamo mai stati contro, noi vogliamo che si facciano. Non vediamo di buon occhio legare l’obbligo alla frequenza scolastica, invece che introdurlo quando c’è il rischio di epidemie.
Queste le parole di Luigi Di Maio in una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera che dovrebbe risolvere il nodo vaccini.
Logopedisti in Lombardia, concorso per due collaboratori
Nuove opportunità lavorative a contatto con i bambini: l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi – Varese ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di collaboratore professionale sanitario, LOGOPEDISTA, categoria D, che saranno assegnati alla struttura semplice dipartimentale audiovestibologia pediatrica.
Le domande di partecipazione possono essere inviate entro le ore 12,00 del 30 aprile 2018: le domande devono essere redatte su carta libera e corredate dei documenti indicati all’interno del bando (che è possibile poter consultare direttamente sul sito www.asst-settelaghi.it nella sezione «Bandi di concorso»).
Pesaro, il bando per educatrici di prima infanzia
Arrivano nuove opportunità professionali nel settore della scuola: il Comune di Pesaro ha indetto una selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 3 EDUCATRICI prima infanzia (categoria C posizione economica C1, qui il bando in dettaglio).
La domanda potrà essere presentata entro e non oltre il 4 aprile 2018 in busta chiusa direttamente all’Ufficio Protocollo, (L.go Mamiani 11, Pesaro) o a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected] o tramite il servizio postale con raccomandata a.r.
In allegato alla domanda deve essere allego lo schema del bando (allegato 1) sottoscritto.
Vaccini a scuola, 30mila bambini non in regola
È fissata per la giornata di sabato 10 marzo la scadenza la presentazione della documentazione delle vaccinazioni obbligatorie da consegnare a scuola, pena l’esclusione dagli istituti secondo la legge.
Ma le stime parlano addirittura di 30mila i bambini sotto i sei anni che non sono ancora in regola con la documentazione richiesta e non è nemmeno possibile conoscere il numero effettivo degli esclusi visto che ogni regione in pratica può avere una propria proceduta come informa il past president della Società italiana di Igiene Carlo Signorelli.
Vaccinazioni obbligatorie a scuola, arriva la proroga
Vaccinazioni obbligatorie a scuola: arriva la proroga per la presentazione della documentazione che attesti la vaccinazione o la prenotazione delle immunizzazione.
La scadenza era stata fissata al 10 marzo come previsto dalla legge sull’obbligo e come ribadito anche da una serie di circolari negli ultimi mesi: alla fine Miur e ministero della Salute sono stati costretti ad accordare una proroga di un paio di settimane per le regioni che presentano un’anagrafe vaccinale.
La proroga arriva per consentire ai genitori non ancora in regola con le vaccinazioni obbligatorie per l’iscrizione a scuola dei figli di regolarizzare la propria posizione andando a scongiurare di fatto che i piccoli vengano esclusi dal nido o dalla materna.
Scuola, il decalogo per l’uso dei dispositivi mobili
Dispositivi mobili in classe, si cambia: la Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli ha presentato pochi giorni fa il decalogo per l’uso dei dispositivi mobili a scuola per poter gestire il rapporto fra tecnologia e didattica.
Un vero e proprio vademecum che sarà fornito alle scuole, ma che lascerà intatta a ogni insegnante la propria autonomia nella didattica dell’insegnamento all’interno dell’aula. Insomma: è necessario non demonizzare la tecnologia, ma sfruttarla al meglio.