Le Scid, le immunodeficienze combinate gravi, costituiscono un gruppo di malattie che causano un difetto di produzione dei linfociti T e B, ovvero le cellule che normalmente contribuiscono a difenderci dalle infezioni. I bambini nati affetti da tale malattia generalmente non mostrano nulla di anomalo durante i primi mesi di vita in quanto risultano essere sufficienti per loro gli anticorpi trasmessi dalla mamma durante l’allattamento e non solo. Accade però che, trascorso tale tempo, inizino a venire colpiti continuamente da infezioni dalle quali non riescano a guarire.
salute bambini
Il postbiotico che riduce le infezioni nei bambini, da una ricerca italiana
Si tratterebbe di un vero “alimento magico”: il postbiotico scoperto a seguito di una ricerca italiana condotta dall’Istituto Europeo di Oncologia e le Università di Napoli, Milano e Palermo, avrebbe il potere di combattere le infezioni nei bambini riducendole sostanzialmente. Il postbiotico in questione sarebbe infatti capace di stimolare il sistema immunitario. Sono molte le mamme a dovere fare i conti, durante l’infanzia dei propri figli, con continue malattie quali tonsilliti e gastroenteriti: un valido aiuto in tal senso potrebbe venire, oggi, da un alimento capace di allearsi al sitema immunitario dei piccoli.
Quando portare il bambino al pronto soccorso?
Molti genitori, spaventati da un disturbo del bambino o da un’apparente caduta, corrono al pronto soccorso. Nei primi tre anni di vita, sono numerose le mamme e i papà che affollano queste strutture inutilmente, perché non sanno comportarsi a seguito dell’innalzamento della temperatura corporea. Gli esperti della SIMEUP, Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza Pediatrica, hanno elencato i fattori che giustificano la corsa al PS pediatrico.
Carenza iodica nei bambini: ecco come prevenirla in estate
Arriva la CozyBoy, la tutina hi-tech per monitorare i bebè
In arrivo una novità che potrebbe interessare le future e le neomamme: si chiama CozyBoy ed è una tutina, a prima vista assolutamente normale, in cotone biologico, lavabile esattamente come tutte le altre che reca in se una caratteristica che la rende unica oltre che utile. E’ dotata al suo interno di sensori integrati che permettono il monitoraggio della salute del bambino.
Tenete a casa da scuola i bambini non vaccinati. L’appello di un papà di un piccolo malato di leucemia
Sono passati pochi giorni da quando vi abbiamo raccontato la storia di un’epidemia di morbillo che ha colpito la California: il contagio è avvenuto al parco della Disney. Ora il papà di un padre di un bambino malato di leucemia ha chiesto al sovraintendente del loro distretto scolastico di tenere i bambini non vaccinati fuori dalla scuola per non infettare il suo piccolino e soprattutto non favorire la diffusione dell’epidemia.
La nausea in gravidanza assicurerebbe la buona salute del bebè
Il lato negativo della maggior parte delle gravidanze sta nei fastidiosi malesseri che ne accompagnano l’andamento. Nausea e vomito mattutini in primis, che non rendono di certo piacevole il risveglio della futura mamma. Ma da oggi potrebbe esserci un motivo in più per sopportarle con serenità, ovvero il fatto che secondo un’indagine condotta da parte dell’Università di Toronto basata su 5 studi condotti in altrettanti Paesi ed eseguiti su un totale di 850 mila donne incinte, si sarebbe scoperto come facciano bene al bambino.
Cure termali, efficaci anche per i bambini
Andare alle terme sembra non essere più prerogativa dei soli adulti. Molte cose sono cambiate rispetto allo scorso decennio e sono numerose le strutture ormai attrezzate per l’accoglienza dei più piccoli. Dotate di reparti appositamente pensati per le cure termali pediatriche e di ambienti a misura di bambino con aree giochi, pareti colorate e tutto quello che possa rendere più piacevole il loro soggiorno.Chi voglia approfittare delle offerte mirate al risparmio potrà usufruire dei pacchetti famiglia oltre che fare riferimento a personale referenziato e appositamente formato per i piccoli pazienti.
Infezioni cutanee nei bambini in estate, ecco cosa fare
Che la pelle dei bambini sia molto delicata e vada protetta costantemente è cosa risaputa. Ciò però non sempre basta a prevenire diversi tipi di infezioni cutanee. Il caldo e l’umidità, i giochi all’aperto, le punture degli insetti, ad esempio, rappresentano tutti dei fattori, strettamente legati all‘estate, che potrebbero in qualche modo favorirne la comparsa. A questo proposito, la SITIP, ovvero la Società Italiana di Infettivologia Pediatrica, propone un decalogo che può rivelarsi molto utile, eccolo di seguito.
Dolori di crescita nei bambini
Circa il 15-20% dei bambini tra i 3 ed i 10 anni, in particolare negli anni che vanno dai 3 ai 5 e dagli 8 ai 10, soffre dei dolori di crescita. Per dolori di crescita si intende un disturbo che si manifesta attraverso dei dolori, fitte o crampi alle gambe. Questi malesseri si concentrano soprattutto nelle ore serali o poco tempo dopo avere preso sonno. Intorno alla loro causa ci sono diverse teorie: potrebbero essere dovuti ad una crescita differenziale tra la parte esterna dell’osso, che avviene più rapidamente, e quella interna, che invece si attua in maniera più lenta.
Neonati, ideata in Italia la mini macchina per dialisi
Dall’esigenza di avere a disposizione ogni mezzo possibile adatto alle cure dei neonati nasce in Italia, presso l’ospedale San Bortolo di Vicenza e grazie ad un team di esperti, coordinati da Claudio Ronco, la mini macchina per dialisi. Si chiama Carpediem (nome derivato dall’acronimo Cardio-Renal Pediatric Dialysis Emergency Machine) ed è già stata utilizzata con successo su una bimba nata nell’agosto dello scorso anno, nata con gravi problemi a seguito di un parto difficile. Fino ad ora per potere sottoporre i neonati a tale tipologia di cure si è sempre fatto ricorso alle macchine standard le quali, nonostante le opportune modifiche, non risultano adatte specie in presenza di bambini che pesino meno di 15 chili.
Gomme da masticare ai bambini: fanno male?
Diciamo la verità: un po’ tutti, da bambini ci siamo divertiti a masticare chewingum ed a fare i relativi palloncini gonfiandoli fino a farceli scoppiare sul viso. Uno dei passatempi legati all’infanzia che accomuna un po’ tutti. Le gomme da masticare, apparentemente innocue, in realtà nascondo dietro una serie di controindicazioni che ne causano la condanna senza appello da parte di dentisti e nutrizionisti. Non importa che siano senza zucchero: le gomme da masticare vanno evitate, specie nel caso dei bambini molto piccoli. Certo è che si rivelano come delle piccole tentazioni irresistibili: con i loro colori accesi ed accattivanti, il loro aspetto allettante, il loro gusto unico, questi piccoli mattoncini dalle forme, dimensioni e consistenze tanto diverse non fanno altro che invogliare all’assaggio.
Bambini vittime preferite delle zanzare, come proteggerli
L’arrivo dei primi caldi segna anche il ritorno delle zanzare, che, nonostante non metta in dubbio siano utili all’ecosistema, sono anche coloro le quali rendono fastidioso il nostro riposo notturno con il loro ronzio e soprattutto con le loro punture inaspettate. Anche i bambini non sono indenni, anzi, se possibile, sono le vittime preferite di questi insetti. Ciò perchè i più piccoli producono più anidride carbonica per via del loro tipo di metabolismo che permette alle zanzare di individuarli con maggiore facilità.
I bambini nati nel 2012 hanno più possibilità di vivere fino a 100 anni
I bambini sono un miracolo della natura. Ogni mamma augura al suo piccolo di vivere giorni meravigliosi, fatti d’amore, di successo e soprattutto di salute. Sono auguri generici, ma proprio per questo universali. Insomma, lunga vita ai nuovi nati. Ma quanto lunga potrebbe essere questa vita? Secondo i dati dell’Office for National Statistics (Ons) inglese i piccoli venuti al mondo nel 2012, nel 33 percento dei casi, potrebbero spegnere 100 candeline.