Come evitare il rigurgito del neonato, i consigli per le mamme

Tutti i neonati soffrono di rigurgito. Capita molto spesso che dopo la poppata rimettano un pochino di latte. Non c’è da preoccuparsi e anzi è un meccanismo sano, perché il bambino eliminare il latte in eccesso. Diventa patologico quando il bambino non riesce a nutrirsi correttamente, non cresce in modo armonico. Ci sono modi per evitare il rigurgito? Ci sono dei piccoli trucchetti, per minimizzare il problema.

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Neonati, quando arriva il vomito

Nei primi mesi di vita, può accadere che il neonato soffra di disturbi allo stomaco con la comparsa di vomito. Questo può suscitare ansie e preoccupazioni nei genitori, soprattutto se alle prime esperienze. Bisogna, però, cercare di mantenere la calma per riuscire a capire bene di cosa si tratta. Per prima cosa, è fondamentale che il genitore sia in grado di distinguere il vomito dal rigurgito. Quest’ultimo, infatti, consiste in una fuoriuscita di piccole quantità di latte che può verificarsi, di solito, in seguito alle poppate. Il rigurgito, se non associato ad altri fastidi, non è preoccupante e scompare con la crescita. Se la fuoriuscita di latte è maggiore e la consistenza densa che ricorda quella della ricotta si tratta di vomito.

Ma che cos’è il vomito?

Il vomito è un riflesso involontario causato dalle contrazioni dello stomaco che, al fine di proteggere lo stomaco e l’organismo in generale, provocano la fuoriuscita dalla bocca del contenuto gastrico.

Ruttino e rigurgito

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Durante la poppata, che sia al seno o con il biberon, il bambino può ingerire insieme al latte una piccola quantità di aria che finisce per accumularsi nella parte alta dello stomaco. Da qui l’utilità del ruttino che ne permette la fuoriuscita, in genere a fine pasto; non è infrequente però che alcuni neonati lo emettano spontaneamente tra una pausa e l’altra dal biberon o durante il cambiamento di seno.

Se il bambino invece ha bisogno di essere sollecitato per fare il ruttino basterà metterlo in posizione verticale e poggiarlo sulle spalle, quindi massaggiargli la schiena o dargli dei colpetti leggeri con il pamo della mano. In alternativa potete metterlo seduto sulle vostre ginocchia e, reggendolo per le ascelle, inclinarlo leggermente ora da un lato, ora dall’altro.

Sappiate però che non tutti i bambini hanno bisogno di fare il ruttino al termine della poppata, quindi se trascorso un certo tempo (diciamo 5 minuti) questo non arriva non è il caso che inistiate.

A volte però insieme al ruttino arriva il temuto rigurgito (non a caso vi conviene sistemare un fazzoletto di cotone sulla spalla prima di appoggiarvi il bambino). Si tratta della fuoriuscita di una piccola quantità di latte molto frequente nel neonato che in realtà però può avvenire anche a distanza di qualche ora dalla poppata. Di per sè non deve preoccupare, ma vale la pena di adottare qualche accorgimento per prevenirlo: