Prima che vi facciate delle illusioni, lo spannolinamento non avviene in maniera automatica ed uguale per tutti i bambini. Cambiano i modi ed i tempi rispetto ad ogni singolo bimbo. Ciò premesso, però, esistono alcune dritte universali che possono essere seguite per giungere, nella maniera più serena possibile, al risultato finale. L’estate è sicuramente di grande aiuto in tale operazione, perchè non pensare di iniziare da quì a breve?
quando togliere il pannolino
Sul wc già da neonati: la nuova moda no pannolini
A che età avete tolto il pannolino al vostro bambino? Ci sono stati dei problemi ad aiutarlo ad adattarsi all’arduo passaggio? Su questo tema, c’è una nuova moda, che possiamo chiamare spannolinamento precoce. In che cosa consiste? Molti genitori hanno deciso di abbandonare il pannolino fin dai primi mesi di vita, abituando il bebè al wc già da neonato. È sicuramente una scelta molto difficile, per nulla pratica, considerato che il piccolo non ha alcun controllo sui suoi bisogni per lungo tempo.
Togliere il pannolino, i consigli per farlo serenamente
L’estate è il momento ideale per procedere con il cosiddetto spannolinamento, ovvero per compiere il grande passo e togliere il pannolino ai nostri cuccioli. A patto però che anche loro siano pronti! Se il bambino mostra curiosità riguardo ciò che accade dentro al bagno o tra una cambio e l’altro resta asciutto e pulito, ad esempio, è arrivato il momento di fare un tentativo. Come fare per avere successo e aiutare il bimbo ad affontare questa delicata fase con serenità? Vediamolo dopo il salto!
Togliere il pannolino la notte
Lo spannolinamento, si sa, è un’attività prettamente estiva, e visto che ci avviciniamo all’estate molte di voi mamme si staranno preparando a togliere il pannolino al proprio bambino. Abbiamo già affrontato in passato l’argomento, dandovi qualche consiglio su come preparare il bambino a togliere il pannolino di giorno; oggi affrontiamo invece il cosiddetto spannolinamento notturno.
Come preparare il bambino allo spannolinamento
Lo spannolinamento è un dramma, soprattutto per i genitori. Ho sempre avuto la sensazione che – in molti casi – il passaggio di crescita fosse più per mamma e papà, che non per il piccolo. Possiamo ammetterlo: il pannolino è comodo e risolve tantissimi disagi. Ma arriva un momento che dobbiamo prendere coraggio e insegnare al bambino a essere un po’ più autonomo. Come fare?
Come curare e prevenire le irritazioni da pannolino in estate
Il caldo tremendo di questi giorni, mette a dura prova i nostri bambini che devono combattere contro un doppio problema: l’afa e il pannolino. In estate sono decisamente più facili gli eritemi e, care mamme, è fondamentale mettere in pratica qualche trucchetto per prevenirli e anche per curarli. Purtroppo, nulla può scongiurare il disagio, ma almeno possiamo provarci.
Lo spannolinamento precoce
Siamo ormai in piena estate e molte di voi, mamme di bambini over two, saranno alle prese con lo spannolinamento dei propri figli. Bene, sappiate che c’è chi si è già tolto il pensiero molto prima, o forse, addirittura, il pannolino al proprio figlio non lo ha mai messo. Stiamo parlando del cosiddetto spannolinamento precoce, ispirato al metodo chiamato Elimination Communication (detto anche Infant Potty Training, educazione precoce al vasino).
Il bambino e la conquista dell’indipendenza
La conquista dell’autonomia da parte del bambino è un processo che avviene in maniera lenta e graduale: mangiare e addormentarsi da solo, togliere il pannolino, lavarsi e vestirsi da sè, sono tutti progressi che il piccolo conseguirà con il tempo e secondo le proprie capacità. Mamma e papà, in questa fase, non possono far altro che supportare il proprio figlio senza forzature mantenendo sempre un atteggiamento sereno e propositivo.
Per avere successo in questa impresa può esservi utile attenervi ad alcune semplici regole di vita che troverete di seguito elencate. Vediamole:
Il controllo della pipì durante la notte
Mentre nella stragrande maggioranza dei casi togliere il pannolino di giorno è un’impresa scevra da particolari difficoltà, fare lo stesso durante la notte richiede un po’ più di tempo e in genere diventa possibile fra i tre e i cinque anni. Tuttavia, non mancano bambini che a questa età continuano a bagnare il letto. In che modo papà e mamma possono aiutare il piccolo a superare questo inconveniente? Vediamolo insieme:
Huggies® Pull-Ups e lo spannolinamento diventa divertente
Ciao care mamme oggi voglio parlarvi del momento dello spannolinamento, il passaggio dal pannolino al vasino, un momento fondamentale dei progressi che i nostri cuccioli fanno nella loro “carriera” di bimbi. Molte mamme, me compresa, entrano nel panico solo a pensare alla piccola peste che fa pipì e pupù in giro per casa, non sanno se prendere un riduttore oppure un vasino.
Vi dirò che un grande aiuto può venire dai pannolini-mutandina gli Huggies® Pull-Ups, quelli, tanto per essere chiare, che insegnano il “potty training” (allenamento al vasino). In questa delicata fase di transizione in cui dobbiamo armarci di tanta pazienza, gli Huggies® Pull-Ups possono aiutare il nostro piccolo ad allenarsi senza che si bagni continuamente e con uno stimolo positivo a non fare la pipì addosso, infatti gli Huggies® Pull-Ups hanno dei divertenti disegni Disney, Cars per i maschietti e le Principesse per le femminucce, che scompaiono se bagnati dai bisognini.
Perchè non riesco a togliere il pannolino a mio figlio?
Il mio piccolo ometto compirà tre anni fra pochi giorni ed è finalmente arrivato anche per lui (noi) il momento di togliere il pannolino. Sono sempre più numerosi infatti gli amici e i parenti che notando il suo sederino rigonfio mi guardano con aria stupita canzonando, allo stesso tempo e bonariamente, mio figlio: “Ma come! Ancora con il pannolino?”. Non vi nascondo, care amiche, che in queste circostanze il mio imbarazzo è notevole; non che io pensi di essere in ritardo rispetto a questa fondamentale tappa dello sviluppo ma devo ammettere che per me l’attraversarla si sta rivelando più difficile del previsto.
I tentativi che ho condotto finora infatti sono stati a dir poco timidi e con i miei blandi inviti a ricorrere all’uso del water non ho ottenuto altro che pipì e popò sparse per tutta la casa al punto da rimpiangere i giorni in cui il mio ormai vecchio cane era cucciolo. Inoltre non riesco a resistere che poche ore prima di rimettergli il pannolino ricorrendo a mille stupidi pretesti, alcuni dei quali decisamente risibili come il timore che si faccia male al pisellino cadendo (!) o di forzare la mano ignorando le sue esigenze (e se fosse ancora presto per lui?).
Togliere il pannolino, piccoli consigli
Molti mamme con l’estate provano a togliere il pannolino ai propri piccoli, effettivamente il periodo estivo è particolarmente adatto all’impresa ma è bene non accanirsi sui bambini se si capisce che ancora non è arrivato il momento giusto. In realtà non è che sia proprio facile questo famoso spannolinamento, soprattutto quando magari ci si trova in spiaggia e il bimbo fa la pipì e la pupù ovunque.
Nella mia esperienza ho tolto il pannolino ai miei due figli in periodi dell’anno diversi, il maschio d’estate e la femmina in autunno per questo le cose sono accadute in modo diverso.
Quando cominciare con il vasino?
A che età è opportuno che i bambini comincino a usare il vasino? Secondo i più già intorno ai 18-24 mesi si può provare a mettere il bambino sul vasino a patto che non viva questa nuova esperienza come negativa. Ciascun bambino ha i propri tempi e se il vostro non accetta di buon grado la novità evidentemente non è ancora pronto per affrontare questa tappa dello sviluppo.
In genere i primi segnali che indicano un progresso in questa direzione sono rappresentati dalla consapevolezza espressa dal piccolo di essere sporco e dall’espressione del bisogno di fare pipì, spesso preceduta dall’informarvi mentre la stanno già facendo.
Il momento dell’anno migliore per cominciare l’allenamento al vasino è senza dubbio l’estate quandol’abbigliamento è ridotto al minimo ed è più facile cambiare il piccolo. Di solito è più facile che i bambini riescano a controllare l’evacuazione prima della minzione durante il giorno, mentre il controllo notturno degli sfinteri è una conquista che si fa attendere un pò di più, di solito fra i tre e i cinque anni.