Solo qualche giorno fa abbiamo parlato del fatto che in Francia non saranno vietate, chissà se alla luce dei risultati di questo nuovo studio le sculacciate rientreranno nella categoria delle cosiddette punizioni corporali punite per legge. E’ di questi gionri infatti la notizia relativa ad uno studio della Columbia University di New York, pubblicato dalla rivista Pediatrics, condotto su 1.900 bambini nati negli Stati Uniti tra il 1998 e il 2000. A seguito di quanto emerso sculacciare i propri figli di età compresa tra i tre ed i cinque anni provocherebbe in questi ultimi dei problemi comportamentali che avrebbero poi ripercussioni durante gli anni successivi, rendendoli anche aggressivi.
punizioni bambini
Scuola materna, maestra punisce i bambini lasciandoli sotto il sole delle 14
Punire un bambino non è mai una scelta educativa. È vero che ci sono situazioni in cui diventa quasi impossibile non porsi con una certa durezza, per fargli capire che certe cose non si fanno, che sono sbagliate e magari anche pericolose. Ma deve esserci un limite. Un tempo i piccoli, a scuola (e in alcune case), finivano in un angolo, oggi invece cosa si fa?
Bambini e punizioni fisiche, per un quarto degli italiani il ceffone è educativo
Lo sostiene una ricerca diffusa qualche giorno fa da Save the Children, in occasione del lancio della campagna “A mani ferme – Per dire no alle punizioni fisiche nei confronti dei bambini”: il 27% degli italiani ricorre a punizioni fisiche più o meno di frequente, e un quarto considera lo schiaffo uno strumento educativo.
Castigo, è un provvedimento giusto per i bambini?
Si vocifera da più parti che la nostra sia una generazione di genitori (ed educatori) permissivi. Non facciamo altro che parlare di quanto sia importante la disciplina e di quanto i nostri figli ne siano carenti; qualcuno si chiede anche se non sarebbe auspicabile tornare al rigore dei nostri genitori, eppure si discute ancora su quanto sia opportuno mettere i bambini in castigo.