Una nuova ricerca dell’Istituto Mario Negri di Milano ha messo in luce una situazione molto preoccupante, un classico gap tutto nostrano che stavolta però riguarda la salute dei nostri bambini. C’è molta diversità di prescrizione degli psicofarmaci a bambini e adolescenti tra le diverse Regioni italiane e le diverse aziende sanitarie, sia in termini quantitativi (il doppio delle prescrizioni in Abruzzo rispetto a quelle in Emilia Romagna) che qualitativi (prescrizioni non appropriate per tipo di farmaco, dosaggio, età).