Le ragadi anali in gravidanza rappresentano uno dei fastidi legati alla dolce attesa. Prurito, dolore, bruciore e conseguente sanguinamento sono alcuni dei sintomi ad esse legati ed oltre ad un disagio fisico possono, a lungo andare, interferire anche sull’umore peraltro già ballerino durante la gravidanza. Si tratta, inoltre, di un disturbo che, se non trattato, può dare vita ad una patologia cronica. Spesso al centro di poco interesse o, peggio, di poca informazione a riguardo legata anche ad una sorta di vergogna nell’affrontare il problema, le ragadi anali vanno curate, onde evitare spiacevoli conseguenze.