Il risveglio mattutino è un trauma un po’ per tutti, ammettiamolo pure. Le famiglie allegre e di buon umore fin dai primi minuti della mattina che le pubblicità ci propinano non sono poi così veritiere e le scene alle quali spesso dobbiamo assistere sono quelle che vedono delle piccole pesti che proprio non ne vogliono sapere di alzarsi, fare colazione o vestirsi, scorrazzando da una parte all’altra della casa. Ecco, a questo proposito, alcune dritte per rendere la preparazione mattutina dei bambini il più organizzata e indolore possibile.
prepararsi per la scuola
Scuola elementare: cosa comprare per i bambini?
Anche se siamo ancora nel pieno delle vacanze estive, il pensiero della scuola è costante ed i supermercati e le pubblicità in tv ne sono la conferma. Le offerte a riguardo sono già iniziate e sarà meglio approfittarne adesso: la scelta è ancora vasta e si possono fare ottimi affari, specie per chi abbia più di un figlio in età scolare. Cosa comprare, nel dettaglio, per i bimbi che si apprestino ad iniziare la scuola elementare?
Come affrontare il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale
Sembravano interminabili eppure sono già finite: è questo quello che penseranno gli studenti che tra ieri ed oggi sono ritornati sui banchi di scuola a proposito delle vacanze di Natale. Per la contentezza, invece, dei genitori, finalmente si torna alla solita routine, con annessi impegni quotidiani fatti di compiti e di tutte le attività nelle quali i propri figli siano coinvolti. Certo è che tornare a scuola, specie dopo tanto relax, non è facile. Ecco qualche consiglio su come affrontare il rientro nel migliore dei modi.
Primo giorno di scuola primaria, cosa c’è da sapere
Con l’arrivo di settembre è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia che porterà al momento del rientro a scuola. Gli studenti italiani torneranno sui banchi a riprese, come ogni anno, in maniera differente a seconda delle diverse zone d’Italia, ma ciò che accomuna tutti è sicuramente l’emozione legata al momento in cui si varcherà la porta della propria classe. Una sensazione diversa riguarda però tutti i bimbi che per lo faranno quest’anno per la prima volta. Ecco cosa c’è da sapere sul primo giorno di scuola primaria.
Tornare a scuola, come preparare il bambino alla fine delle vacanze
Si torna a scuola. Mancano ormai poche settimane e dopo una lunga vacanza non è facile far capire al bambino che la pausa è finita. Diventa ancor più complicato inserire il piccolo al nido o all’asilo. Distaccarlo da mamma e papà o dai nonni a volte ha sfumature quasi drammatiche. Come affrontare questa situazione?
Primo giorno di scuola, come aiutare il bambino a superare l’ansia
Il nostro cucciolo è un ometto ormai e il primo giorno di scuola primaria è prossimo a venire. E’ questo un evento molto importante che riguarda tutta la famiglia e che rappresenta spesso per mamma e papà, specie se si tratta del primo figlio che fa il proprio ingresso alla scuola elementare, fonte di grande ansia. Se è così per noi, figuriamoci per i bambini, che dall’ambiente protetto e per molti versi ovattato della scuola dell’infanzia si trovano catapultati in un ambiente scolastico dove non è più il gioco ma l’apprendimento a farla da padrone.
Ritorno a scuola, ecco come risparmiare
Alla vigilia dell’inizio della scuola la caccia all’acquisto del corredo scolastico è entrata nel vivo. La corsa al reperimento dei libri, degli zaini, delle penne, degli astucci scandisce in questi giorni la vita delle famiglie con bambini e/o ragazzi in procinto di tornare sui banchi. Tutto questo, ovviamente, ha un costo, e neanche troppo basso a dire la verità, come ben sanno i genitori che hanno già avuto modo di affrontare tale situazione gli scorsi anni. Il prezzo infatti incide pesantemente sul bilancio familiare, tanto che si conta abbia subito un aumento del 2,4% passando dai 488 euro dello scorso anno ai quasi 500 di quello attuale.
Cosa mettere nell’astuccio per la scuola elementare?
Ci siano quasi, fra poche settimane sarà il momento di affrontare il primo giorno di scuola. Momento significativo per i bambini che finalmente si troveranno ad avere a che fare con un nuovo mondo fatto di compagni, di maestre, di materie, di compiti e libri. Tappa che segna in maniera indelebile la vita di un bambino ma anche dei suoi genitori. Per questo sarà loro compito quello di supportarlo al meglio e farlo arrivare preparato sia dal punto di vista psicologico che pratico. A questo proposito, cosa mettere nell’astuccio di scuola?
Come prepararsi al ritorno a scuola
Finite le vacanze non resta altro che aspettare il ritorno a scuola, che nella maggior parte dei casi avverrà fra circa tre settimane. Sicuramente riabituarsi alle vecchie abitudini non sarà facile, il momento di transizione sarà ricco di insidie, ma niente paura, con qualche piccolo accorgimento si potrà tranquillamente fronteggiare lo stato di agitazione dal quale molti bambini saranno stati colpiti in questi giorni. Ecco i consigli utili su come prepararsi al ritorno a scuola.
La dieta giusta per il bambino che torna a scuola
Per dare la carica giusta ai bambini che vanno a scuola, è importante studiare una dieta che sia bilanciata e varia quanto più possibile. Spesso ci si dimentica il ruolo del cibo, che non serve solo a sfamare o a togliere qualche “voglia”, ma è fondamentale per la crescita del bimbo e soprattutto perché abbia l’energia e la concentrazione per affrontare l’impegno scolastico.
Corredino scolastico riciclato per il 74% dei bambini
Si torna a scuola e con il rientro in classe non ci sono solo i malumori dei bambini, ma anche quelli dei genitori. Scuola significa spesa. È brutto da dirsi, ma quando bisogna fare i conti con i libri, il materiale, i grembiulini o gli zainetti è inevitabile mettersi le mani nei capelli. Secondo l’indagine del Centro Studi e Ricerche Sociologiche «Antonella Di Benedetto» di KRLS Network of Business Ethics Center, quest’anno il corredino scolastico sarà all’insegna del riciclo.
Bambini più bravi a scuola con il “tutorato fra pari”
Tra i banchi di scuola nascono delle vere e proprie amicizie. I più fortunati (ma anche i più bravi) sono in grado di portarsi questi affetti per tutta la vita. I compagni sono una spalla per affrontare le difficoltà scolastiche, sono un buon motivo per staccarsi dai genitori e sono anche la scusa giusta per trovare la propria indipendenza. Ma c’è di più, possono essere anche un sostegno per migliore il rendimento scolastico.
Asilo nido, prepariamo insieme il corredino
Tra pochi giorni ricomincia la scuola, e la caccia a zainetti, astucci e quaderni è oramai quasi terminata. Anche per i più piccini, i bimbi che andranno all’asilo nido, c’è però un corredino da preparare: ecco alcuni consigli che spero vi possano essere utili, ricordando comunque che le richieste possono variare da asilo ad asilo.
Le prime free schools inglesi
Noi italiani non siamo abituati alle uniformi; nella scuola pubblica non si usano e in quelle private sono molto rare. In Inghilterra, invece, sono diffusi gli istituti in cui i ragazzi sono abituati a doversi vestire tutti nello stesso modo e a seguire programmi standard. Da quest’anno però c’è una novità: le free schools, ovvero libere dalle imposizioni ministeriali.