Allattare al seno è una delle cose più naturali del mondo, almeno questo è quello che ci ripetono medici e ostetriche. Eppure ci sono tantissime donne che non ci riescono: alcune sono poco aiutate, altre in un momento di debolezza e frustrazione non riescono ad attendere serenamente la montata lattea. E non è tutto, spesso s’interrompe l’allattamento perché il bimbo si attacca male creando arrossamento e dolore al capezzolo. Esistono quindi delle posizioni particolarmente comodi?
posizioni per allattare comodamente
Allattamento al seno, le posizioni corrette
L‘allattamento al seno rappresenta oltre che un momento unico ed irripetibile nel rapporto tra madre e figlio anche il gesto più naturale che esista. Nutrire il proprio bambino dal proprio corpo è sicuramente una delle sensazioni più straordinarie che si possano provare. Nonostante si tratti dunque di un’operazione facente parte della routine di una neomamma, in realtà richiede alcuni accorgimenti alimentari da parte di quest’ultima oltre che un “sacrificio” sotto il punto di vista fisic oe mentale. Per rendere questo momento il più confortevole possibile per mamma e bambino ecco qualche consiglio sulle posizioni corrette da tenere durante l’allattamento al seno.
Le posizioni per allattare meglio
Per allattare il proprio bambino si possono scegliere diverse posizioni, per decidere qual è quella più confortevole per voi, c’è un solo modo: provarle tutte! A prescindere da quale sceglierete, ricordatevi che dovrete porgere il seno al bambino sostenendo la mammella con il pollice sopra e le altre dita sotto, in modo da creare una specie di C. Ma vediamo insieme quali sono le posizioni migliori per allattare comodamente, sia per la mamma che per il bambino.
La posizione classica dell’allattamento è con la mamma che sta seduta. In questa postura non c’è bisogno di chinarsi per porgere il seno al bambino, basta avvicinarlo alle mammelle; è importante anche sostenere il neonato con il braccio, in modo che la testina poggi sull’incavo del gomito, la schiena sia sostenuta dall’avambraccio e il sederino sia sorretto da una mano. Affinché la mamma possa stare più comoda in questa posizione, può appoggiare i piedi sopra ad uno sgabello.