Le posizioni del feto in gravidanza

Una delle curiosità legate alla dolce attesa riguarda le posizioni assunte dal feto quando si trovi all’interno del pancione. Tirare a indovinare quale sarà quella assunta o semplicemente fantasticare su quanto il bambino possa stare comodo in una piuttosto che in un’altra è davvero divertente. Ma vediamo nello specifico le principali posizioni che il feto possa assumere nella pancia della mamma durante i nove mesi precedenti la sua nascita.

posizioni fetali

La posizione trasversale del feto

Durante i mesi di gravidanza, il feto, avendo spazio sufficiente nell’utero materno, continua a muoversi cambiando di frequente posizione. Succede spesso, infatti, che fino al momento del parto non è possibile stabilire con certezza in quale posizione nascerà il bambino e quale sarà, quindi, la sua presentazione al canale del parto. Generalmente, però, dopo la trentaduesima settimana il feto tende ad assumere una posizione preferita che manterrà fino al parto e che è importante conoscere per decidere se procedere con il parto naturale o con quello cesareo. Anche se la maggior parte dei bambini si presenta in posizione cefalica (a testa in giù verso il canale del parto), esiste una piccola percentuale che si dispone in posizioni anomale come quella podalica (il feto rivolge la parte inferiore del feto al canale del parto) e quella trasversale.

La posizione trasversale del feto

La presentazione trasversa è una posizione anomala del feto dove il nascituro si presenta in posizione trasversale nell’utero materno con la testa verso un fianco della mamme, con le natiche verso quello opposto ed il dorso in alto o in basso.

Le posizioni fetali

In ostetricia la parte del feto rivolta verso il canale del parto si indica con il termine “presentazione”. In altre parole si tratta della posizione che il bambino assume a qualche settimana dal parto (in genere intorno all’ottavo mese) e nella quale verrà fuori dal pancione della sua mamma. Alcune posizioni fetali agevolano il passaggio del bambino attraverso il canale del parto, altre invece lo ostacolano.

Le posizioni in cui può presentarsi il bambino sono due: posizione cefalica e posizione podalica, la posizione cefalica è quella in cui il bambino presenta la testa rivolta verso il canale del parto (il che avviene nel 90% dei casi) essa viene ulteriormente distinta in:

Posizione occipito-anteriore, quando il bambino è a testa in giù con la nuca rivolta verso l’addome materno;