Continua a far discutere la pillola dei 5 giorni dopo, che potrebbe rivoluzionare completamente la contraccezione. La Commissione Europea ha dato il via libera e in Italia sono scoppiate le prime polemiche. La pillola in questione è simile a quella del giorno dopo e serve a bloccare l’annidamento e quindi a scansare il rischio gravidanza, in caso di rapporto a rischio.
pillola abortiva
RU486, donna muore a Torino dopo l’aborto farmacologico: primo caso in Italia
È successo all’ospedale Martini di Torino: una donna di 37 anni dopo aver preso la pillola Ru486 per l’interruzione della gravidanza è morta. Non si sa ancora quale sia stata la causa esatta del decesso. Lunedì probabilmente si avranno i risultati dell’autopsia che chiariranno se la pillola abortiva ha avuto qualche responsabilità.
Gravidanze indesiderate in aumento tra le ragazze di 14 anni
Non sempre diventare mamma è il sogno della vita. Ci sono donne che scelgono di non provare l’esperienza della maternità e donne che darebbero di tutto pur di essere genitore. Tra queste due fazioni, esiste però una terza realtà, quella composta da chi deve affrontare le gravidanze indesiderate. Nicola Surico, past president della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), ha realizzato un quadro della fotografia italiana in occasione della presentazione di ‘Love it! Sesso consapevole’.
Pillola dei cinque giorni dopo, da lunedì in farmacia
Annunciata da un mare di polemiche e ricorsi la pillola dei cinque giorni dopo approda lunedì in farmacia dopo un iter lungo oltre due anni. Giusto per rinfrescarci un po’ la memoria, la pillola in questione non rappresenta un farmaco abortivo ma un anticoncezionale di emergenza. Non ha nulla quindi a che vedere con la altrettanto discussa pillola abortiva Ru486 ma rappresenta piuttosto una sorta di evoluzione della pillola del giorno dopo, commercializzata ormai da diversi anni ma che non ha certo mancato e non manca, anch’essa di far discutere.
La pillola abortiva RU486
In questi mesi nel nostro paese si è parlato spesso della pillola abortiva RU486.
Come funziona
La pillola RU486 contiene mifepristone, cioè un principio attivo in grado di bloccare il progesterone e quindi la gravidanza.
Quali sono gli effetti collaterali
La pillola può provare dolori forti ed in alcuni casi anche sanguinamento.
Sebbene l’AIFA (Agenzia Italina del Farmaco) abbia dato il via alla commercializzazione anche nel nostro paese si teme che l’uso di questa pillola violi il contenuto della legge 194. Per rispettare questa legge la pillola RU486 potrà essere somministrata solamente in ambito ospedaliero e solo fino al 49° giorno della gravidanza (che corrisponde alla settima settimana).