Siamo entrati nel pieno della Settimana mondiale per la consapevolezza sugli antibiotici promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che si tiene dal 13 al 19 novembre 2017: obiettivo della settimana, è sensibilizzare e informare adeguatamente i genitori italiani sul corretto uso degli antibiotici in pediatria.
Molto spesso si tende a somministrare antibiotici ai bambini quando invece non sono necessari, si confondono gli antibiotici con gli antipiretici e si interrompe la cura prescritta di antibiotici con il risultato di trovarsi di fronte ad infezioni antibiotico-resistenti come sottolineano i dati Società Italiana di Pediatria (Sip), che aderisce alla settimana informativa.
Gli antibiotici sono utili, ma devono essere assunti correttamente e prescritti dal medico per non ottenere l’effetto opposto. In aiuto dei genitori arriva un valido Decalogo della Sip per poter gestire gli antibiotici nel migliore dei modi anche cimentandosi con un quiz redatto dall’Oms.
Ecco il decalogo stilato dai pediatri, utilissimo anche per gli adulti.
Gli antibiotici sono utili solo per curare le infezioni batteriche;
Usate gli antibiotici solo quando servono;
Assumere un antibiotico, nel momento in non sia necessario, non aiuta a far passare prima la febbre;
Prima di far assumere un antibiotico al bambino figlio, consultate il pediatra.
Bandito il fai da te; il bambino non è un piccolo adulto e la dose di antibiotico da prendere deve essere decisa dal pediatra;
L’antibiotico deve essere somministrato nella giusta dose perché una quantità maggiore non favorisce la guarigione;
Imparate a prevenire le infezioni con alcuni piccoli accorgimenti: lavarsi le mani, coprirsi naso e bocca quando si tossisce o quando si starnutisce;
ANTIBIOTICO AI BAMBINI, QUANDO SOMMINISTRARLO
Eseguite le vaccinazioni consigliate che sono l’unico strumento valido per poter prevenire molte malattie;
I batteri possono sviluppare resistenza agli antibiotici e proprio per questo non è il caso di abusarne perché trattata un’infezione antibiotico-resistente è piuttosto difficile e spesso richiede il ricovero in ospedale.
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