L’inquinamento aumenta il rischio di parto prematuro

La principale paura di una mamma in attesa è che qualcosa possa andare storto. Bisogna essere positivi, ma è assolutamente umano. Purtroppo ci sono delle situazioni che non possiamo evitare, tra queste l’esposizione alle polveri sottili. L’inquinamento atmosferico in particolare la presenza nell’aria di pm10 o ‘particolato fine’ – legato ad esempio agli scarichi delle vetture diesel e benzina – potrebbe aumentare il rischio di parto prematuro.

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Il progesterone in gravidanza “gonfia” il feto

Quali sono gli effetti del progesterone assunto in gravidanza nel primi trimestre di gravidanza? Il feto risulta un po’ più gonfio. Lo dimostra uno studio italiano, coordinato da Claudio Giorlandino, segretario generale dell’Italian College of Fetal Maternal Medicine (Sidip).

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neonato prematuro

I bambini prematuri recuperano il gap nel corso dell’adolescenza completamente

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C’è sempre molta ansia quando nasce un bambino pretermine. Si teme che possano esserci delle complicazioni per la sua vita, che possa avere delle malformazioni o che quel gap alla nascita sia per la vita. Non è così. E ci sono delle buone notizie che arrivato da una ricerca dell’Università di Adelaide, in Australia, secondo cui i bambini nati prima del termine arrivati all’adolescenza possono riuscire, infatti, a colmare completamente il gap con quelli nati al termine naturale della gravidanza, con performance cerebrali pressoché identiche.

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Dieta della mamma e nascita prematura, esiste un legame?

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Esiste una correlazione tra quello che mangiamo e il decorso della gravidanza? La risposta è sì. L’alimentazione è fondamentale per la nostra salute, perché non dovrebbe essere importante per lo sviluppo del feto? Un nuovo studio ha scoperto un legame tra la dieta della mamma e il parto pretermine. È quindi possibile, facendo molto attenzione a tavola, portare a termine la gestazione evitando il rischio di nascite premature.

Parto prematuro aumenta rischio causa ftalati

Parto prematuro: aumenta rischio a causa degli ftalati

Parto prematuro aumenta rischio causa ftalati

Gli ftalati sono sostanze chimiche organiche prodotte dal petrolio. Ognuno di noi ne è esposto in maniera più o meno significativa, in quanto essi oltre ad essere utilizzati come agenti plastificanti sono presenti in una serie di prodotti di utilizzo quotidiano come lozioni, profumi e deodoranti. Non fanno eccezione quindi le future mamme che utilizzano ugualmente questo genere di cosmetici per la cura della persona. Secondo un recente studio il rischio di parto prematuro aumenterebbe nel caso di esposizione delle donne durante la gravidanza a tali sostanze. Gli ftalati, d’altronde, possono raggiungerci anche attraverso gli alimenti che ingeriamo tutti i giorni. 

Bambini prematuri le ninne nanne aiutano crescere

Bambini prematuri, le ninne nanne li aiutano a crescere

Bambini prematuri le ninne nanne aiutano crescere

 

Più del 10% dei bambini nasce prematuro. Nonostante le difficoltà legate alla nascita prematura e grazie ai passi in avanti compiuti dalla medicina, il 90% di essi sopravvive. E’ vero, d’altra parte, che si tratta pur sempre di bebè molto delicati che necessitano di particolari attenzioni, come l’assunzione del latte materno attraverso il quale trarre anche gli anticorpi della madre ed alcune piccole precauzioni che li tengano lontani da possibili esposizioni a contagi di diverso tipo. Da una recente ricerca condotta dal Beth Israel Medical Center di New York e pubblicata su Pediatrics è stato scoperto come una semplice operazione effettuata dai genitori potrebbe favorirne la crescita.

Neonati prematuri rafforzare sistema immunitario

Neonati prematuri, come rafforzare sistema immunitario

Neonati prematuri rafforzare sistema immunitario

Il fenomeno dei bambini nati prematuramente in Italia è in continua crescita. Se ne contano ben 45000 nati prima della 37esima settimana di gestazione. Un dato confortante però sta nel fatto che i bambini prematuri sopravvissuti sono in continuo aumento. Se prima nella maggior parte dei casi erano destinati a non farcela, oggi grazie ai continui studi e al progresso nel settore delle cure si può dire che le speranze di sopravvivere sono decisamente maggiori.

I bambini prematuri possono avere problemi legati alla neuroplasticità

I bambini prematuri iniziano la loro vita con una strada davvero tutta in salita. Nascere pretermine, infatti, non solo mette a rischio la sopravvivenza del piccolo, ma ovviamente lo espone anche a strascichi gravi. Proprio così. Superata o esclusa la possibilità che il neonato non ce la faccia, ci possono comunque essere problemi legati alla neuroplasticità, come la difficoltà di apprendimento, di memoria e di sviluppo.

La gravidanza gemellare bicoriale

Le gravidanze gemellari rappresentano l’1-2 per cento di tutte le gravidanze. Attualmente però si registra un aumento di gravidanze multifetali dovuto da un lato all’aumento dell’età media materna, dall’altro alla diffusione di tecniche di fecondazione assistita. La gravidanza gemellare può verificarsi per ovulazione multipla, quando due diversi spermatozoi fecondano due diverse cellule uovo, o per divisione, nei giorni successivi al concepimento, dell’unico zigote fecondato. Nel primo caso i gemelli saranno monozigoti, genticamente identici, nel secondo dizigoti, geneticamente diversi, e si impianteranno separatamente nella parete uterina. Si parla in questo caso di gravidanza gemellare bicoriale, in cui due o più feti si sviluppano in due sacchi gestazionali diversi e quindi con due placente diverse e due sacchi amiotici diversi.

Parto pretermine, i fattori di rischio della nascita prematura

Il parto prematuro è un avvenimento che riguarda una percentuale di parti compresa fra il 5 e il 10 per cento. Solo nel nostro paese sono circa 40mila ogni anno i bimbi che vengono al mondo prima del termine previsto (tra la ventiduesima e la trentasettesima settimana di gravidanza) e, quindi, prima che il processo di sviluppo nel ventre materno sia completato. Anche se negli ultimi anni è aumentato il numero di parti prematuri indotti per anticipare il termine di gravidanze troppo rischiose sia per la salute della madre, sia per la salute del nascituro, la maggior parte dei parti pretermine avviene in maniera spontanea per cause ascrivibili alla salute materna o a quella del feto o ad eventuali complicanze gravidiche.

funneling cervicale gravidanza rischio

Funneling cervicale in gravidanza: definizione e rischi

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Il funneling è la dilatazione dell’orifizio uterino interno e viene rilevato attraverso la cervicometria che misura appunto la lunghezza della cervice uterina. La cervicometria viene eseguita a partire dalla 22° – 24° settimana, tramite sonda transvaginale e a vescica vuota.

Il funneling è una delle causa del parto pretermine o prematuro e nello specifico si ha uno svasamento del collo dell’utero che provoca quindi la discesa del sacco e l’apertura del parto. Quando viene diagnosticato il medico può decidere, a seconda della settimana di gestazione in cui si trova la paziente, di procedere o meno con il cerchiaggio.

Obesità in gravidanza e autismo. Esiste un legame?

Giungono dagli Stati Uniti i risultati di uno studio che mette in relazione, per la prima volta, l’obesità materna e l’autismo infantile. E se venissero confermati il dato sarebbe piuttosto allarmante. I ricercatori del Nationwide Children’s Hospital di Columbus hanno infatti condotto un’indagine su un campione di circa mille bambini affetti da autismo, di età compresa tra due e cinque anni, rilevando come nel 67 per cento dei casi questi fossero stati messi al mondo da madri obese.

Un neonato nasce a bordo di un treno diretto a New York

C’è poco da fare la cicogna quando arriva, arriva e soprattutto non chiede il permesso. Sulle nascite, ci sono storie davvero incredibili, che fanno commuovere, sorridere e inorridire (in questo caso mi riferisco al famoso programma tv “Non sapevo di essere incinta“) e poi ci sono storie romantiche, quasi da film, proprio come quella che sto per raccontarvi. Una cosa è sicura: i cuccioli non mandano un preavviso e in alcuni casi ci vorrebbe proprio.