nuoto neonatale
Neonati in piscina: da quando?
Si tratta di una pratica che negli ultimi anni si è diffusa sempre più tra i neo genitori. Portare i neonati in piscina è una scelta un tempo forse considerata molto più audace, oggi quasi all’ordine del giorno. Così che, una volta trascorse poche settimane dal parto, quelle necessarie alla mamma per riprendere le forze e recuperare il giusto spirito, arriva il momento di intraprendere questa avventura con il nuovo arrivato. I dubbi, specie per i genitori alla prima esperienza continuando ad essere molti e molti sono coloro a chiedersi se i possibili rischi legati a questa attività valgano i benefici che gli si attribuiscono.
Il nuoto neonatale
L’acqua, per i bambini, oltre a rappresentare una risorsa indispensabile per la vita, è un importante elemento di gioco e di divertimento. La familiarizzazione con l’acqua, detta acquaticità, inoltre, offre numerosi stimoli per la crescita e lo sviluppo dei bambini, anche di quelli più piccini. L’età neonatale, infatti, non rappresenta un ostacolo o una controindicazione alla pratica del nuoto, anzi. Il nuoto neonatale favorisce, tra l’altro, un corretto sviluppo psico-motorio del bambino, una migliore capacità di movimento e un miglior controllo respiratorio.