Terapie Intensive Neonatali italiane aperte ai genitori per la cura dei bebè

Le Terapie Intensive Neonatali italiane devono essere aperte ai genitori, nel 90 percento dei casi.  Le mamme e i papà hanno diritto di stare accanto ai loro piccoli e al tempo stesso la loro presenza sarà sicuramente di grande conforto e stimolo ai bimbi ricoverati. È per questo motivo che la Sin Società Italiana di Neonatologia si dichiara favorevole al Disegno di Legge, presentato nei mesi scorsi, volto a istituzionalizzare la presenza dei familiari dei neonati, purtroppo ancora non riconosciuta dalla normativa vigente.

Manuale di certificazione dei punti nascita, le linee guida dei neonatologi italiani

La gravidanza, il parto e il puerperio rappresentano la prima causa di ricovero per le donne italiane. Per questo motivo la salute materno-infantile dovrebbe rappresentare una priorità per la salute pubblica. A sostenerlo sono i neonatologi riuniti a Roma in occasione del XVII Congresso Nazionale della Società Italiana di Neonatologia, in corso a Roma da oggi fino al 5 ottobre 2012.

Bambini in incubatrice, l’ambiente uovo è meglio

Torniamo a parlare del secondo Convegno Internazionale sulla cura dei neonati prematuri organizzato dalla Fondazione Crescere insieme al Sant’Anna onlus, svoltosi a Torino, dal 10 al 12 marzo scorsi, il quale ha visto riuniti neonatologi provenienti da tutto il mondo alla scopo di consolidare la ricerca in neonatologia attraverso la condivisione di studi e conoscenze.

Tra le novità in fatto di cura dei piccoli nati prematuri, è emerso infatti che il battito cardiaco e la respirazione dei piccoli tenuti in incubatrice migliorano se il loro accudimento avviene in “ambienti uovo”, quanto più possibile simile all’utero materno dove sia anche possibile, per la mamma, accarezzarli e far sentire loro il suono della propria voce piuttosto che il rumore e il fruscio di freddi macchinari.

Neonati prematuri: Aurora Bimbi Onlus l’associazione che lotta al loro fianco

Moltissime volte abbiamo parlato di neonati prematuri, spesso con notizie che riescono a portare speranza a tanti genitori che vivono in ansia la condizione dei propri piccoli nelle Terapie intensive neonatali. Oggi sono qui per parlarvi di Aurora Bimbi Onlus, una associazione no-profit nata per sostenere la ricerca sulla prematurità, per raccogliere fondi da destinare a migliorare le strutture di degenza ed acquistare macchinari all’avanguardia ma soprattutto per dare sostegno ai genitori dei neonati a rischio.


Aurora Bimbi Onlus
nasce da un dolore che con il tempo ha saputo trasformarsi in consapevolezza ed infine in estrema gioia. Mi spiego meglio, la nascita molto prima del tempo di un figlio è una situazione che porta a vivere a stretto contatto con i medici nei reparti, insieme a sperare e lottare per superare gli ostacoli che trovano sulla loro strada questi angeli che vegliano sopra i neonati. Un gruppo di genitori hanno tratto il meglio dalla loro esperienza di prematurità e hanno deciso di mettere la loro storia al servizio degli altri. Così prende vita Aurora Bimbi Onlus.