In viaggio con il neonato: elenco delle cose da portare

Siete in partenza per le tanto agognate ferie estive? Viaggiare con i neonati può mettere in ansia, specie per ciò che concerne l’organizzazione che sta dietro, ma pensando a tutto per tempo, partire in tranquillità diventa molto più semplice di quanto possa sembrare. Ecco un breve ma esaustivo elenco delle cose da portare con se per garantire ai propri cuccioli una vacanza serena ed a prova di imprevisto.

viaggio con neonato elenco cose da portare

Brufoli sul viso del neonato: cosa potrebbe essere?

Chi pensa che l’acne sia un disturbo che colpisce solo adolescenti e adulti si sbaglia. Può accadere che anche sul viso dei neonati compaiano improvvisamente dei brufoli accompagnati o meno da puntini rossi. Prima che ci si allarmi, però, basti sapere che si tratta di un fenomeno del tutto normale. Il più delle volte si ha a che fare con una forma di acne neonatale. Essa colpisce diversi bambini durante le prime settimane di vita degli stessi. Non si tratta, quindi, ne di un’allergia ne di un disturbo cutaneo ma più semplicemente di un fenomeno che in genere compare intorno alle tre settimane di vita.

 

Neonato brufoli

Come proteggere i bambini dal freddo e dai malanni?

Il freddo invernale può mettere alla prova la salute dei nostri bambini e noi genitori spesso ci ritroviamo spaesati, come vanno protetti? I neonati sono più fragili quanto più sono piccoli e necessitano di attenzioni e cure mirate per evitare malanni stagionali e complicanze respiratorie dovuti agli sbalzi di temperatura. A fornire degli utili consigli è la Società italiana di neonatologia (SIN).

neonati-freddo

Mamma incinta è clinicamente morta ma la gravidanza deve continuare ancora un mese

Vita e morte sono due facce della stessa medaglia. Molto spesso non abbiamo percezione di questa situazione, per fortuna. Molte volte si sente il soffio della morte sulla pelle solo quando si incontra un grande dolore, una grave perdita. All’Ospedale San Raffaele di Milano si sta cercando di compiere un vero e proprio miracolo: una madre incinta dichiarata clinicamente morta sta portando a compimento la sua gravidanza. Com’è possibile?

gravidanza

Displasia congenita dell'anca

Displasia congenita dell’anca

Per displasia congenita dell’anca si intende un difetto di formazione delle anche le quali, durante la fase dello sviluppo embrio-fetale, possono perdere i rapporti normali e causare la fuoriuscita della testa del femore dalla sua sede. Nota anche sotto il nome di lussazione congenita dell’anca (LCA) o displasia congenita dell’anca (DCA) ha inizio in epoca fetale. Necessita di un trattamento in quanto, se trascurata, può provocare danni permanenti al bambino.

Displasia congenita dell'anca

Screening neonatale cosa è a cosa serve

Screening neonatale cosa è a cosa serve

Sotto il nome di screening neonatale vengono raggruppati una serie di esami da effettuare subito dopo il parto, durante i primissimi giorni di vita del bambino, che hanno come scopo quello di individuare tempestivamente la presenza di alcune patologie di natura genetica, endocrinologica, metabolica ed ematologica. Lo screening neonatale è diventato obbligatorio per legge nel 1992. Da quel momento ogni nenoato tra le 48 e le 72 ore di vita deve essere sottoposto ad un preciso esame affinchè sia possibile, in caso di esito positivo, diagnosticare e curare per tempo le eventuali patologie presenti, onde scongiurare danni gravi e permanenti, anche in futuro.

 

Screening neonatale cosa è a cosa serve

Il cervello dei neonati si sviluppa velocemente: nei primi tre mesi è metà di quello di un adulto

bambino

Diventare grandi in un attimo. Lo sperano tanto i bambini, mentre i genitori vorrebbero fermare il tempo. Chi ha figli piccoli si sarà reso conto che ogni giornata è un momento di formazione e di crescita. Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Jama Neurology dell’università di San Diego, il cervello dei bambini cresce rapidamente già dal primo giorno di vita, arrivando a più di metà delle dimensioni di quello adulto entro 90 giorni.

gammy

Gammy, il bambino down abbandonato perché gravemente malato commuove il web

gammy

Scegliere di avere un bambino è complesso. In gioco non c’è solo la gioia del momento: si diventa totalmente dipendenti da un’altra persona. Lui o lei viene prima di tutto, deve crescere, affrontare le difficoltà e diventare grandi. Una coppia di australiani ha meditato a lungo e poi ha scelto di avere un bimbo utilizzando una mamma surrogata, pagata 15mila euro. Peccato solo, che il piccolo Gammy  di sei mesi è stato abbandonato perché con la sindrome di Down.

Diventare mamma in estate, i consigli per la cura del neonato

neonato-estate

Diventare mamme in estate è bellissimo, ma bisogna prestare attenzione a diverse cose, per evitare di esporre il neonato a colpi di calore. Se da un lato le lunghe serate, vi permetteranno di stare all’aria aperta con il bimbo fino a tarda sera (una manna in caso di coliche), dall’altro la bella stagione porta con sé alcune problematiche che le neomamme devono conoscere.

Neonati, ideata in Italia la mini macchina per dialisi

Neonati, ideata in Italia la mini macchina per dialisi

Neonati, ideata in Italia la mini macchina per dialisi

Dall’esigenza di avere a disposizione ogni mezzo possibile adatto alle cure dei neonati nasce in Italia, presso l’ospedale San Bortolo di Vicenza e grazie ad un team di esperti, coordinati da Claudio Ronco, la mini macchina per dialisi. Si chiama Carpediem (nome derivato dall’acronimo Cardio-Renal Pediatric Dialysis Emergency Machine) ed è già stata utilizzata con successo su una bimba nata nell’agosto dello scorso anno, nata con gravi problemi a seguito di un parto difficile. Fino ad ora per potere sottoporre i neonati a tale tipologia di cure si è sempre fatto ricorso alle macchine standard le quali, nonostante le opportune modifiche, non risultano adatte specie in presenza di bambini che pesino meno di 15 chili.

Sindrome di Calimero per l’80% dei papà italiani

papa bambina

Il rapporto tra la mamma e il neonato è esclusivo, per certi versi simbiotico. Il bambino percepisce ogni cosa: il nervosismo, l’amore, la stanchezza e si sente protetto solo tra le braccia della madre. Come dargli torto? Per nove mesi sono stati un’unica cosa e dopo la nascita ci vuole un po’ perché il bimbo si renda conto di essere al mondo e di essere circondato da tante persone importanti, una tra tutte il papà.

neonato mamma

Neonato non vuole staccarsi dalla mamma dopo il parto: ecco il video

neonato mamma
È un rapporto simbiotico quello che si crea tra la madre e il suo bambino nel corso dei nove mesi. Lui cresce dentro di lei, sono un’unica persona fino alla nascita. Spesso il dolore del parto è associato, almeno per la donna, al dolore della separazione. C’è quindi un aspetto emotivo molto forte, che potrebbe però non essere tale solo per mamma. Abbiamo mai pensato che cosa voglia dire per un neonato dividersi dalla sua mamma?

post partum

Le nuove linee guida Oms del post partum per mamma e neonato

post partum

Prendersi cura del bebè non è facile, soprattutto quando si torna a casa dall’ospedale. Il parto è un evento traumatico, ci si sente stanche e doloranti, gli ormoni non aiutano ad approcciare la situazione serenamente e poi c’è il piccolino, un universo da scoprire che parla una lingua ancora sconosciuta. È normale quindi aver bisogno d’aiuto, anche per sconfiggere quel senso di inadeguatezza tipico dei primi giorni. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha elaborato delle nuove linee guida per la cura post partum di mamma e bambino.

Neonato ride

I neonati sorridono e comunicano già a un mese di vita

Neonato ride

Quante volte vi siete sentite dire: non vi vede ancora, riconosce solo il profumo e soprattutto non sorride a te ma agli angeli? Sono i classici luoghi comuni sui neonati, soprattutto quelli molto piccoli. Secondo però Caspar Addyman, ricercatore al Birkbeck College dell’University of London (Regno Unito), i bimbi di solo un mese sono già molto attivi in termini di comunicazione: capiscono lo scherzo, il gioco e sanno sorridere.