Genitori, come gestire i bambini durante il Natale

Cari genitori, ormai il Natale è alle porte. Tra poco arriverà Babbo Natale e tutti i bambini sono in fermento. Bisogna però per passere le feste in piena sicurezza ricordare qualche regola. Il pediatra Italo Farnetani dell’università di Milano-Bicocca ha stilato una sorta di vademecum con i consigli rivolti alle mamme e ai papà affinché i piccoli di casa possano godere della magia di questo periodo dell’anno senza esserne vittima.

La prima cosa da ricordare sono i regali: vanno scelti alla moda, perché sono una garanzia di gradimento e successo. Bisogna considerare, inoltre, che bambini e adolescenti vogliono sentirsi uguali ai coetanei, per questo tendono a seguire le tendenze. Quindi meglio un albero con meno pacchetti, ma più selezionali.

Poesia di Natale, La mangiatoia di Ai Quing

Care amiche mie, ci siamo. Domani è la vigilia di Natale. Un giorno ricco di significati e di magia e che da sempre è il più atteso dell’anno da grandi e piccini. Ricreare tra le mura domestiche l’atmosfera di Natale, soprattutto quando ci sono dei bambini, è una delle gioie più belle che ci accompagnano ogni anno. Uno dei simboli natalizi più importanti che appartengono alla tradizione classica è, sicuramente il presepe e, in particolare la mangiatoia. Gesù bambino, infatti, appena nato venne deposto in una mangiatoia.

La mangiatoia non è solo il simbolo della miseria e dell’umiltà che hanno accompagnato la nascita e la vita di Gesù ma anche un simbolo del suo destino. La mangiatoia, infatti, viene generalmente usata per contenere il cibo delle bestie e allo stesso modo Gesù sarà il cibo per l’anima di coloro che crederanno in lui. Oggi ho deciso di farvi conoscere una bella poesia di Ai Quing, poeta cinese del ‘900, dedicata proprio alla mangiatoia.

La stella di Natale, potenzialmente tossica

La stella di Natale (Euphorbia pulcherrima o Poinsettia) è diventata ormai da tempo uno dei simboli delle feste natalizie più diffusi nelle nostre case. Chi di voi, infatti, non ha ricevuto o regalato una stella di Natale durante i giorni di festa? I suoi colori rispecchiano alla perfezione quelli del Natale: il verde delle foglie, il rosso delle brattee ed il giallo delle piccole infiorescenze. La stella di Natale, però, non è un semplice oggetto natalizio: è una pianta, un essere vivente e per questo è importante conoscerla per poterla curare al meglio.

Una cosa molto importante da sapere circa questa pianta è che è potenzialmente tossica. La stella di Natale, come tutte le altre piante, è dotata di un sistema di difesa che, in caso di maltrattamenti, reagisce producendo delle secrezioni tossiche. Nello specifico, le foglie ed il fusto della pianta, se lacerati, secernano un lattice contenente il triterpene.

Addobbi di Natale: idee per decorare l’albero

Il Natale è alle porte e, come da tradizione, entro l’8 dicembre bisogna preparare l’albero ed il presepe per decretare l’avvio della stagione natalizia. Una buona abitudine, care mamme, è quella di coinvolgere anche i vostri bambini nella preparazione dell’albero e dei vari addobbi natalizi. Ed è per questo che oggi ho deciso di proporvi delle idee originali e sfiziose per realizzare in casa con l’aiuto dei più piccoli dei simpatici addobbi per l’albero di Natale.

Stelline glassate

Ingredienti (per circa 40 stelline):

  • 150 gr di farina bianca
  • 100 gr di farina integrale
  • 100 gr di mandorle macinate
  • 2 uova
  • 150 gr di miele
  • 100 gr di zucchero
  • 50 gr di zucchero a velo
  • cannella
  • scorza di limone
  • bicarbonato
  • confettini dorati o colorati.

Procedimento

In una terrina mescolate le farine, le mandorle, la scorza di limone grattugiata ed un pizzico di cannella. Nel frattempo, scaldate il miele a bagnomaria. In una ciotola sbattete, sempre a bagnomaria, le uova con lo zucchero semolato.

A Natale regala una Pigotta

Tra meno di un mese sarà Natale e già da qualche giorno è iniziata la classica corsa ai regali. Un’idea regalo semplice ed originale, adatta a grandi e piccini è, ancora una volta, la Pigotta dell’Unicef. Come tutti, ormai, sanno, la Pigotta è la tradizionale bambola di pezza dell’Unicef realizzata a mano da nonni, genitori e bambini di tutta Italia ed in grado di aiutare i bambini nei paesi poveri ed in via di sviluppo. Donando appena 20 euro, infatti, è possibile adottare una Pigotta ed aiutare così l’Unicef a realizzare progetti di lotta alla mortalità infantile nei paesi dell’Africa centrale ed occidentale.

Quest’anno, per tutto il mese di dicembre,  accanto alla classica Pigotta, sarà possibile adottare, in oltre 700 piazze d’Italia, le nuove Green Pigotte. Si tratta di bambole speciali, più grandi delle classiche Pigotte e ottenute utilizzando materiali riciclati come legno, carta, plastica e stoffa.

La storia di Babbo Natale

Il Natale è, sicuramente, la festività maggiormente attesa e sentita dai più piccoli. Tutti i bambini, infatti, aspettano con ansia l’arrivo di Babbo Natale che porterà loro i regali. Come da tradizione,  nel mese di dicembre i bimbi scrivono una letterina a Babbo Natale per elencargli tutto ciò che vorrebbero ricevere.

Babbo Natale, però, non è sempre stato così come lo conosciamo noi oggi. In origine, il personaggio che portava i doni ai bambini era un vescovo cristiano noto come San Nicola di Mira, città dell’attuale Turchia. La storia narra che il vescovo, per avvicinare i bambini alla Chiesa e alla religione, ordinò ai sacerdoti di recarsi nelle case per portare un regalo ai bambini e spiegare loro chi fosse Gesù e cosa avesse fatto. I preti e San Nicola, quindi, durante il periodo natalizio, indossavano pesanti mantelli rosso scuro e con un sacco pieno di regali raggiungevano su una slitta trainata da cani, i bambini nelle loro case.

Bambini e animali: trascorrere le festività natalizie al Bioparco di Roma

natale a bioparco di roma

Se ancora non avete deciso dove trascorrere il giorno di Santo Stefano o gli altri giorni dopo Natale, una buona idea potrebbe essere quella di portare i vostri bambini al Bioparco di Roma, dove verranno organizzate alcune giornate dedicate alla conoscenza dei più piccoli con gli animali.

In particolare, i giorni in questione saranno il 26 e il 27 dicembre e il 4, il 5 e il 6 gennaio, durante i quali, nella sala degli Elefanti del Bioparco si svolgeranno una serie di attività volte a far conoscere meglio animali verso i quali di solito nutriamo un sentimento di paura o di ribrezzo, come i rettili e gli insetti. Durante queste giornate verranno anche allestiti laboratori nei quali sarà possibile costruire maschere e giocattoli natalizi, assistere agli spettacoli dei burattini e giocare sui tappetoni; inoltre, a tutte le iniziative saranno presenti anche Babbo Natale e la Befana.

I bambini possono mangiare i dolci natalizi?

bambini e dolci natale

Mancano solo quattro giorni a Natale e ormai i preparativi per pranzi e cenoni imperversano, ma non bisogna dimenticare che i piatti elaborati che vengono portati in tavola in questi giorni sono molto pesanti per i bambini, e che per questo bisogna prestare molta attenzione a quello che gli verrà offerto, soprattutto per quanto riguarda i dolci natalizi.

Secondo i pediatri, prima dei 12 mesi è sconsigliato offrire cibi e bevande zuccherate ai bambini, quindi per festeggiare date loro, come dessert, frutta e yogurt al posto di torte e biscottini molto dolci; i genitori possono invogliare il piccolo a mangiare la frutta fresca portando in tavola un cestino colorato con mele, pere e altri prodotti.

Sempre secondo i medici, per proporre le uova, e gli alimenti che le contengono sarebbe opportuno aspettare i 12 mesi; se il bambino ha superato quest’età e vedete che ne è attratto, potrete offrirgli un pezzettino di panettone che è meno elaborato del pandoro, oppure un pasticcino alla frutta molto semplice. Evitate la frutta secca prima dei 18 mesi perché può scatenare allergie nei piccoli più predisposti.

Le proposte Foppapedretti per la cameretta dei bambini

lettino

Foppapedretti propone tantissime idee destinate ai più piccoli; il catalogo offre diverse collezioni in grado di soddisfare anche i più esigenti. Inoltre, se state cercando un regalo di Natale sono certa troverete di certo qualcosa.
Nella collezione Vaniglia Cioccolato troviamo “Serena”, un Bagnetto/fasciatoio in truciolare trasformabile in cassettiera. E’ disponibile in diversi colori.

Il Babycresco Vaniglia&Cioccolato è invece un lettino con sponda regolabile e può diventare un letto da adulto. I vari cassetti e ripiani vari di cui dispone col tempo diventeranno comodino, cassettiere e librerie anche indipendenti dal letto.
Nella Collezione Paese dei Balocchi invece ci sono tanti oggetti capaci di rendere la camera del vostro bambino come un qualcosa di unico. Un delizioso appendiabiti da parete, tutto decorato a mano e costruito con materiali resistenti; la specchiera in legno da parete, il lettino con una sponda a scomparsa (Sistema Divanetto brevettato).

Natale 2009: operazione giocattolo sicuro

giocattoli di Natale per bambiniI bambini aspettano con ansia l’arrivo del Natale per poter scartare i regali; a questo proposito, come ho avuto modi di ricordare anche qui dovete prestare particolare attenzione, perché sono proprio i più piccoli quelli che vengono maggiormente colpiti da persone senza scrupoli che realizzano prodotti contraffatti con il risultato finale di danneggiare la salute dei più indifesi.

Proprio per questo motivo al momento dell’acquisto dovreste particolare ad alcune basilari quanto fondamentali e vitali regole. Per aiutarvi in questo compito vi ricordo che esiste un sito web chiamato giocattoli sicuri nato con lo scopo di verificare la sicurezza di tutto quello che ruota attorno al mondo dell’infanzia; non solamente giocattoli ma anche parchi gioco, abbigliamento e mobili.

Regali Natale 2009: il seggiolone Tripp Trapp e quelli M’home di inglesina

foto tripp trapp

Oggi per i consigli relativi agli acquisti di Natale voglio parlarvi di due seggioloni: Tripp Trapp di Stokke e quelli della collezione M’Home di Inglesina.

Tripp Trapp di Stokke è uno seggiolone che diventa una vera e propria sedia in grado di accompagnare vostro figlio fino all’adolescenza. E’disponibile in 12 colori con molti accessori; Tripp Trapp si adegua all’altezza del bambino e permette al piccolo di stare seduto e di interagire con voi e con il resto della famiglia. Consente una seduta ergonomica e

la piena libertà di movimento di gambe e piedi per la regolazione e lo spostamento del peso corporeo

La lista dei desideri di Natale di una futura mamma

regalo di Natale

Natale è vicino e se vi state chiedendo cosa vorrebbe ricevere una futura mamma veniamo in vostro aiuto con una vera e propria lista dei desideri.

Massaggi

Esistono dei saloni e centri estetici specializzati in grado di offrire dei massaggi prenatale. Vengono utilizzati oli essenziali e molte mamme considerano questo trattamento un vero e proprio must da non perdere per potersi rilassare. Non dimentichiamoci che hanno un’azione benefica anche nei confronti del futuro nascituro.

Un libro o un film di buona qualità

Ricordatevi che subito dopo l’arrivo del piccolo avrete poco tempo per leggere o per guardare un film. Ecco perché sarebbe bene approfittarne prima. Il regalo perfetto che potrebbe farvi la vostra migliore amica; passerete così del tempo insieme.

Natale 2009: adotta la bambola Pigotta

bambola pigotta con Kledi Kadiu

Il Natale si avvicina e se state pensando ad un regalo diverso dal solito e che in qualche modo possa essere anche utile vi segnalo la Pigotta dell’Unicef, la famosa bambola di pezza creata da nonni e bambini per salvare i bambini del mondo.

Per tutto il mese di dicembre in oltre 500 piazze sparse in tutta Italia, con una donazione minima di euro 20, potremo adottare una Pigotta; in questo modo faremo sì che i bambini africani possano ricevere kit salvavita ed essere curati nel corso della loro crescita. Pensate che l’Unicef proprio con l’iniziativa “Adotta una Pigotta” in dieci anni ha raccolto più di 17 milioni di euro e salvato più di 800000 bambini in Africa.