La nascita di un bambino rappresenta la più grande gioia immaginabile. Chi ci sia già passato lo sa bene e probabilmente vorrebbe rivivere quell’emozione irripetibile all’infinito. Sono molti i poeti che hanno dedicato a tale fantastica esperienza i loro versi. Sotto abbiamo raccolto alcune tra le più emozionanti poesie a riguardo. Utili sia da dedicare alla neomamma che per accompagnare i primi doni preziosi fatti al piccolo, leggetele tutte.
nascita
Bimbo nasce senza gambe, malformazione non comunicata
La fine del 2015 è stata costellata da una serie di tragedie avvenute nelle sale parto di diversi ospedali sparsi per l’Italia. Ma le brutte notizie non finiscono. Si torna a parlare di un dramma, quello che ha colpito, a Parma, esattamente il giorno di Natale, una famiglia che si accingeva a conoscere il proprio figlioletto nato il 25 Dicembre. Al momento della nascita l’agghiacciante sorpresa: il bimbo è nato senza gambe.
La royal baby si chiama Charlotte Elizabeth Diana
Ha visto la luce da poco ed è già al centro di numerose polemiche. Il toto-nome tiene banco ormai da settimane. Finalmente il regno e non solo potrà togliersi la curiosità: la bambina si chiama Charlotte Elizabeth Diana. Una scelta calcolata, che accontenta davvero tutti.
Royal baby, nata la secondogenita di William e Kate
Nascite ai minimi storici: in Italia si fanno sempre meno bambini
L’Italia è un Paese destinato a diventare sempre più vecchio. Il motivo? Sono in netto calo le nascite. È un calo netto e che tutta la popolazione, per la prima volta, infatti, anche le mamme straniere. Nel 2014 ci sono state cinquemila neonati in meno rispetto all’anno. Questo è quanto denuncia l’Istat in un rapporto in cui sono stimati gli andamenti nel 2014 e in cui si sottolinea che il tasso di natalità è «insufficiente a garantire il necessario ricambio generazionale».
Le nuove linee guida Oms del post partum per mamma e neonato
Prendersi cura del bebè non è facile, soprattutto quando si torna a casa dall’ospedale. Il parto è un evento traumatico, ci si sente stanche e doloranti, gli ormoni non aiutano ad approcciare la situazione serenamente e poi c’è il piccolino, un universo da scoprire che parla una lingua ancora sconosciuta. È normale quindi aver bisogno d’aiuto, anche per sconfiggere quel senso di inadeguatezza tipico dei primi giorni. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha elaborato delle nuove linee guida per la cura post partum di mamma e bambino.
Elisa è diventata mamma per la seconda volta: è nato Sebastian
La cantante Elisa è diventata mamma per la seconda volta. È una notizia che aspettavamo da qualche tempo, anche perché Elisa, nonostante sia una donna molto riservata e molto semplice, ha deciso di condividere la sua gravidanza con i fan. Ricordate la foto qui sopra? È abbastanza recente ed è molto simpatica. È stata la stessa cantante a condividerla sulla sua pagina Facebook.
Laura Pausini è diventata mamma: è nata la piccola Paola
È ufficiale: Laura Pausini è diventata mamma. A darne l’annuncio sono proprio Laura e Paolo Carta, il compagno della cantante, che hanno scelto di condividere il momento con la foto che vedete sopra: il pancione con le mani unite a forma di cuore, il nome della bambina e la data di nascita.
Boom di nascite a settembre 2013, se i Maya hanno sbagliato profezia
Immaginiamo che la profezia Maya abbia ragione. Quali sono i vostri ultimi desideri? Ci sono cose folli? Un viaggio intorno al mondo, andare dal vicino e urlargli tutto quello che pensate di lui e che per educazione avete sempre nascosto dietro il classico “buongiorno” e “buonasera” di rito o magari lasciarvi andare a una notte di passione? Su Facebook gira l’immagine che vedete sopra e che fa davvero ridere.
Il nome del bambino, guida semiseria per una scelta ponderata
Scegliere il nome per il proprio figlio è una delle prime grandi responsabilità che un futuro genitore si assume. Bene, abituatevi perché d’ora in avanti sarà sempre così: per ogni cosa che farete o direte, ci saranno conseguenze a breve, medio, lungo e lunghissimo termine. In soldoni: sarà sempre colpa vostra.
Il nome che date a vostro figlio è il primo regalo che gli fate e che si porterà dietro per tutta la vita: non ci sono molte altre cose che ti restano attaccate addosso quanto un nome, pertanto sarebbe opportuna una scelta ponderata.
La riforma dei punti nascita
Avete scoperto di essere incinta ma non sapete ancora quale ospedale scegliere. Purtroppo non è un campo facile, bisogna valutare tante cose: dove opera il proprio medico, se la struttura ha una serie di servizi interessanti (dal parto in acqua a un buon centro di neonatologia infantile), se siete comode e vi fidate. Tutte motivazioni valide che vanno ad aggiungersi un lavoro intenso che il ministero della Salute e le Regioni hanno definito: tre anni per rivoluzionare i punti nascita.
L’obiettivo è quello di ridisegnare il sistema dell’assistenza alla madre e al bambino su due assi fondamentali: ospedali e territorio. I primi andranno saranno ottimizzati: i centri con meno 500 parti l’anno dovranno scomparire, mentre quelli tra i 500 e i 1100 dovranno essere accorpati. Ma non è tutto. Le strutture di primo livello dovranno poter gestire i parti normali, mentre ci saranno quelle di secondo livello per i parti difficili.
Depressione pre-parto, la crisi di coppia mette a rischio la gravidanza
Non esiste solo la depressione post partum, quella forma depressiva che colpisce moltissime mamme dopo la nascita del bimbo. Purtroppo c’è un altro disturbo in agguato ed è stato ribattezzato “pre-baby blues“, ovvero la depressione pre-parto. Molte donne sono vittime dello sconforto proprio durante la gestazione. Il motivo? La mancanza di sostegno da parte del partner.
A sostenere questa tesi sono i ricercatori dell’istituto norvegese di sanità pubblica che, in un articolo in corso di pubblicazione su BMC Public Health, spiegano che la principale causa è da ricercare in un difficile rapporto con il compagno.
Il parto si avvicina: a cosa potresti pensare?
La data presunta del parto si sta avvicinando e nella vostra mente cominceranno a susseguirsi dubbi, domande, preoccupazioni e perplessità. Quali?
Ad esempio potrete chiedervi quanto durerà il vostro parto e comincerete a tampinare le vostre amiche; parlare con qualcuno che ha già vissuto la meravigliosa esperienza del parto vi potrà essere di grande aiuto ma ricordatevi sempre che ogni gravidanza è diversa dall’altra. Anche la stessa durata del parto varia da donna a donna; in linea generale si può dire che l’intero processo di nascita dura circa 10 ore per le donne primipare. La durata diminuisce quando si parla del secondo figlio.
Lista nascita Chicco
Voglio segnalarvi un utile servizio creato da Chicco: la lista nascita Chicco. Come sappiamo al momento della nascita parenti ed amici regalano abiti ed accessori al nuovo arrivato; con questo servizio i neogenitori possono pianificare cosa ricevere. Indubbiamente un modo utile per evitare regali poco graditi o magari uguali.
Lista che offre anche altri vantaggi. Infatti all’interno dei negozi Chicco i neogenitori potranno trovare un personal shopper che li aiuterà ad organizzare al meglio la lista; inoltre avranno la possibilità di controllare da casa l’andamento dei vari acquisti e leggere eventuali biglietti di auguri.