Storm, il bambino senza sesso

Storm ha quattro mesi, capelli biondi e occhi azzurri e nessuno sa se è maschio o femmina tranne i suoi genitori, l’ostetrica che lo ha aiutato a venire in questo strano mondo e un amico di famiglia. Si avete capito bene. Qui non stiamo parlando di un caso di ermafroditismo, perchè Storm un sesso ce l’ha ed anche ben definito ma i suoi genitori, una coppia canadese, hanno deciso di non rivelarlo a nessuno perchè cresca libero/a da condizionamenti e slegato/a da stereotipi di genere.

Se nessuno conosce il suo sesso, frasi come: “I maschi non piangono”, “Le femmine non giocano con il fucile” e così via non faranno del repertorio di chi si relaziona con Storm e non lo/la indirizzeranno verso modelli comportamentali preconfezionati. Nelle intenzioni dei genitori, il piccolo dovrebbe così sentirsi libero di scegliere se giocare con le bambole o con il pallone, se indossare gonne o pantaloni, se portare i capelli lunghi o corti.

La dieta vegetariana favorisce il concepimento di bambine

Volete una bambina o un maschietto? Un gruppo di ricercatori dalle università di Delft e Maastricht ha verificato quanto l’alimentazione prima del concepimento sia importante per favorire la nascita di un bimbo di sesso femminile o maschile. Proprio così, care mamme, ciò che mangiate qualche settimana prima di rimanere incinta è quello che potrebbe determinare il sesso del nascituro.

I ricercatori sostengono che per avere una bella bambina sia necessario mangiare prodotti ricchi di calcio e magnesio, quindi soprattutto la verdura (ortaggi verdi), mentre se vi interessa avere un maschietto dovete evitare gli alimenti ricchi di sodio e potassio come le banane e le patate.

La fecondazione assistita influenza il sesso del bambino

Ci sono sempre più maschi. Sembra, infatti, che i trattamenti di fecondazione assistita possano influenzare il sesso dei nascituri, in misura tale che in futuro potrebbero esserci degli squilibri di genere, creando problemi demografici come carenza di mariti o di mogli. A lanciare l’allarme sono i ricercatori australiani che hanno dimostrato che un particolare tipo di fecondazione in vitro (Ivf) aumenti la probabilità di avere un maschio fino al 56,1%, mentre un altro trattamento la riduce al 48,7%.

Quella che per tante coppie è la salvezza, potrebbe creare in futuro tanti problemi, ma la scienza per fortuna è sempre all’opera. Per adesso comunque, i futuri genitori non possono scegliere il sesso del nascituro e questo blocca parzialmente l’allarme, anche se la preoccupazione dei ricercatori ovviamente è tanta, soprattutto in prospettiva.

Eva-Test: un test per l’ovulazione con la saliva

eva test ovulazione

Vi parlo di Eva – Test, un test di ovulazione basato sulla saliva. Sì, avete capito bene: usando una goccia di saliva questo test sembra essere in grado di determinare l’inizio del periodo di ovulazione. In che modo? Un sensore analizzerà gli estrogeni presenti nella saliva. Non si tratta quindi di una tecnica invasiva e può essere usato da qualsiasi donna anche in presenza di ciclo irregolare.

Eva-Test è un vero e proprio computer che vi permette di monitorare l’andamento del vostro ciclo confrontando nel corso di ogni test i valori degli elementi presenti nella saliva con i vostri parametri personali memorizzati in fase di calibrazione. Eva-Test è infinitamente riutilizzabile per cui non dovrete sostenere alcun costo dopo il suo acquisto