Mal di gola, mal di orecchi e sangue dal naso: i disturbi estivi più frequenti nei bambini

La bella stagione non ha sempre rima con salute. Purtroppo sono tantissimi i malanni che il clima caldo, umido e l’afa portano con sé. E i primi a farne sempre le spese sono i bambini. Gli sbalzi violenti e il sudore, possono favorire le faringiti su base virale, che è poi la causa più comune del mal di gola. E’ dunque opportuno prevenirla, oppure bisognerà curarla con farmaci anti infiammatori senza ricorrere alla bambina-malataterapia antibiotica.

 

La febbre reumatica colpisce ancora i bambini italiani

La febbre reumatica, o malattia reumatica, rappresenta una complicanza di un’infezione alla gola causata dallo Streptococco emolitico di gruppo A alla quale il sistema immunitario reagisce in maniera anomala attaccando l’organismo anzichè l’agente patogeno; ad essere colpiti dagli anticorpi “impazziti” sono soprattutto le articolazioni, la pelle, il sistema nervoso e il cuore, con la conseguente insorgenza di eritemi, artrite, malattie cardiache e neurologiche.

Di questa insidiosa patologia si è tornato a parlare grazie ai pediatri e ai cardiologi dell’Ospedale infantile Busto Garofolo di Trieste che, in uno studio pubblicato su Rheumatology, hanno, purtroppo, dovuto smentire la convinzione, diffusa nella comunità scientifica, che fosse ormai in via di estinzione. O meglio, hanno registrato un rialzo dell’incidenza della febbre reumatica che era effettivamente molto diminuita nello scorso decennio.

Mal d’orecchi e mal di gola nel bambino piccolo, che fare?

otite bambini

L’otite, altrimenti detta mal d’orecchi, è un’infiammazione dolorosa della parte interna dell’orecchio dovuta a un accumulo di muco, spesso in conseguenza di un raffreddore. Quando i bambini non sono ancora in grado di esprimersi il mal d’orecchi può indurli al pianto e all’abbattimento senza che loro stessi sappiano da dove proviene la sensazione di fastidio che stanno provando. In questi casi per capire se si tratta davvero di mal d’orecchi, vi basterà premere leggermente con un dito la zona del viso attorno all’orecchio; se il pianto si fa più intenso si tratta senz’altro di quello.

Se il vostro piccolo ha il mal d’orecchi spetta al pediatra stabilire se è il caso di somministrare gocce otologiche o paracetamolo, mentre voi stessi potete ricorrere ai lavaggi nasali con acqua fisiologica, così come vi abbiamo consigliato di fare in caso di tosse e raffreddore.