Non c’è genitore che non attenda con ansia la prima parola del suo bambino o il primo passo. Ci sono bimbi che parlano o camminano precocemente e bambini che hanno bisogno un po’ più di tempo. La crescita non è standardizzata, per fortuna. Ci sono però tantissimi piccoli (solo in Italia) il 6% che hanno difficoltà verbali e motorie, ma la logopedia può aiutarli a ritrovare l’autonomia.
linguaggio dei bambini
I bambini che a 2 anni parlano tanto e bene hanno più possibilità di avere successo
Attendere la prima parola del proprio bambino è davvero emozionante. Ci sono bambini molto precoci che a 2 anni, anche prima, parlano bene e moltissimo e bambini che invece tardano un pochino, senza per questo motivo avere alcun tipo di problema. Semplicemente ognuno ha i suoi tempi. Uno studio, condotto dagli esperti della Pennsylvania State University, University of California e Columbia University, hanno dimostrato che la loro abilità di linguaggio intorno ai due anni di età potrebbe predire il loro successo da grandi.
La mamma comunica con il bebè con il baby talk
Il rapporto con la mamma è sicuramente speciale. Il bambino entra in comunicazione con lei che lo ha cresciuto e accudito fin da subito. È un linguaggio che va oltre le parole, è istintivo, fatto di suoni, versi ma anche espressioni ed empatia. Gli esperti lo hanno chiamato baby talk ed è la capacita della mamma di cambiare intonazioni nella voce o emettere parole che attirano l’attenzione dei piccoli.