Ponte dell’Immacolata alla Fiera del Palazzo delle Esposizioni

Filastrocche varie e quelle della famosa Melevisione, libri interattivi per gli amanti dei videogiochi, Graphic novel (novelle grafiche), mostre animate sui personaggi dei cartoon, spettacoli teatrali, contest di videogiochi, presentazioni di libri di fiabe, fantasy ed educativi per genitori ed insegnanti e ancora piccole orchestre di musica classica (come ad esempio quella su Il violino del signor Stradivari), Ecoalfabeti e molte altre originali attrattive. Sono previste anche barzellette, detti e proverbi, per non scordarsi che la risata accompagna bene qualsiasi esperienza.

Tutto ciò è il Programma per Ragazzi della Fiera del Libro (il cui titolo sarà Più libri, più liberi) che ogni anno si tiene a Palazzo delle Esposizioni a Roma e che quest’anno si svolgerà tra il 7 e l’11 dicembre.

cenerontola

Cenerontola e Davide Nonino, un amore nato per gioco

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Vi ricordate di Cenerontola? Questa favola al di fuori degli schemi sta conquistando molti lettori e fans, soprattutto, pare, tra noi donne (più propriamente definite “fanse” dalla Cene, che le “lovva” molto). Ho così rivolto qualche domanda al suo papà, Davide Nonino.

L’intervista completa è su Libri e Bit, ma qualche domanda l’ho tenuta per noi di Tuttomamma. Buona lettura!

Tuttomamma: Come è nata Cenerontola?
DN: Da un gioco di parole. Metti una O al posto della E per far scatenare la fantasia ed ecco nascere un mondo tutto nuovo e tutto curve.

Cenerontola, una principessa fuori dagli schemi

Cenerontola stereotipi favoleNon so a voi, ma a me le principesse delle favole – reincarnate nelle Principesse Disney ad uso e consumo del marketing – hanno sempre perplesso un po’.

Tutte più o meno serenamente rassegnate alla loro sorte (massima ambizione? Impastare torte cantando). Tutte perfette, alte, magre, per lo più bionde, ovviamente bellissime.

E poi, nessuna che non abbia bisogno di un principe, azzurro o meno, per cavarsi dai guai.

Per fortuna, in tempi più recenti, le regali donzelle sono diventate più intraprendenti: da Jasmine di Aladdin a Mulan, fino ad arrivare a Fiona (che non è Disney ma sempre principessa è), quella neanche troppo sottile vena di maschilismo che permeava le fiabe con le principesse come protagoniste, si è andata decisamente attenuando. E meno male.

Se condividete le mie perplessità sugli stereotipi di cui sopra, sono certa che accoglierete con piacere il libro che voglio consigliarvi: “Cenerontola, principessa all’arrembaggio!

160 librerie per un sorriso, progetto Giunti al Punto per donare libri ai bambini in ospedale

Donare libri ai bambini ricoverati nei reparti di pediatria degli ospedali italiani. E’ questo l’obiettivo di quest’anno del progetto 160 librerie per un sorriso promosso dalla catena di librerie Giunti al Punto. L’iniziativa  In ospedale c’è un bambino che…Donagli un libro!  promossa in collaborazione con la Fondazione AIBO e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, mira ad allietare la degenza in ospedale dei 1254.000 bambini che ogni anno vengono ricoverati nei reparti pediatrici italiani.

Per tutto il mese di agosto, infatti, nelle 160 librerie della catena Giunti al Punto sarà possibile partecipare all’iniziativa acquistando, con uno sconto del 15%, un libro per bambini che verrà donato ai reparti di pediatria italiani dove verranno costruite delle biblioteche per i piccoli pazienti.

gioca la fiaba cappuccetto rosso

Gioca la Fiaba: Cappuccetto Rosso

gioca la fiaba cappuccetto rosso

Vi abbiamo già parlato diverse volte di quanto sia importante leggere ai bambini, a partire dalla più tenera età, per una molteplicità di ragioni: aiuta nello sviluppo del linguaggio, stimola la creatività e l’intelligenza del bambino, oltre a costituire un bel momento di scambio e interazione tra mamma (o papà!) e figlio.

Un fumetto per bambini su guerra e nucleare

Il manga No alla guerra, No al nucleare è un libricino che dallo scorso marzo si è diffuso in Italia. Viene dal Giappone ed è stato scritto da Rokuro Haku per informare le nuove generazioni su temi importanti, come la guerra combattuta con armi atomiche, l’energia prodotta dalle centrali nucleari e le malattie causate da sostanze radioattive.

Se il periodo di crescita che va dai 6 anni in poi, fino alla fine dell’adolescenza, è quello in cui è più facile e più produttivo apprendere e se non sempre i genitori o gli insegnanti riescono a trovare il modo giusto per educare e acculturare i bambini su temi importanti, spesso vitali, un fumetto potrebbe essere un buon modo per “imparare divertendosi” o almeno per imparare e non morire di noia.

Ludoteca, cos’è?

Da qualche anno a questa parte sono sempre più diffuse su tutto il territorio nazionale le cosiddette ludoteche, spazi, pubblici o privati, pensati a misura di bambino con finalità aggregative, ricreative, educative e culturali. La ludoteca infatti è un luogo destinato al gioco e al divertimento per bambini e ragazzi che al suo interno hanno la possibilità di fare esperienze di socializzazione e di gioco adeguate alla loro età.

Lo spazio all’interno della ludoteca è spesso suddiviso in funzione delle fasce di età e comprende, tra le altre cose, una zona morbida per i bambini più piccoli (fino a tre anni di età), zone attrezzate con tavoli e sedie per i più grandi e laboratori per le attività manuali ed espressive. Giochi, libri, materiali per creare, colorare, ritagliare, costruire la fanno da padrone in questo nuovo punto di incontro metropolitano.

Giochi per bambini che fanno i capricci

libri per bambini

A volte i nostri figli sembrano fare di tutto per mettere alla prova la nostra pazienza facendo i capricci, conditi con tanto di strepiti e urla, nei momenti e nei luoghi meno opportuni: in macchina, al supermercato, per strada o in casa, mentre siamo prese da faccende domestiche che proprio non possiamo rimandare. Altre volte ancora rifiutano strenuamente di mangiare, di fare il bagnetto, di lasciarsi tagliare le unghia, di farsi vestire.

Cosa possono fare una mamma e un papà quando si trovano in questa situazione e sentono che la propria ragionevolezza sta per vacillare? Quando parlare al bimbo con fermezza e spiegargli senza urlare che non possiamo cedere alle sue richieste (e chiarirgli il perchè) è del tutto inutile? Bene, in queste circostanze può esserci di aiuto il gioco. E non il gioco fatto di bambole, costruzioni, automobiline e aeroplanini, ma un tipo di gioco più semplice e antico, pensato stuzzicare l’interesse e la curiosità del nostro piccolo in qualunque luogo e in qualunque momento.

Il battello a vapore, deliziosa collana di libri per bambini

libri il battello a vapore

Vi abbiamo già detto quanto sia importante aiutare i bambini a prendere confidenza con i libri sin dalla più tenera infanzia; abituare i piccoli dapprima a manipolare, poi ad osservare e, quindi, a leggere i libri adatti alla loro età, è infatti un ottimo strumento educativo, utile a sviluppare la loro fantasia e creatività agevolando anche l’apprendimento della lettura, nonchè una splendida occasione per cementare il vostro legame affettivo con loro (ricordate che nei primi anni di vita sarete proprio voi a leggere per i vostri figli).

Personalmente, da lettrice appassionata, ho sempre cercato di trasmettere il mio amore per i libri al mio ometto e devo dire che oggi, che ha poco più di due anni, il mio cuore si riempie di gioia quando al pomeriggio mi chiede di prendere un “billo” e vederlo poi tutto intento a fingere di leggerlo ad alta voce. Naturalmente, sono sempre stata sempre molto attenta a scegliere i libri più adatti alla tappa dello sviluppo che stava attraversando, ed è stato proprio nella mia ricerca incessante dei libri “migliori” che ho scoperto il Battello a vapore, una collana di libri rivolti a bambini e ragazzi da 0 a 11 anni, pubblicati dalla casa editrice Piemme.

La linea Baby Einstein, spazio ai piccoli creativi

Baby EinsteinI bambini si sa sono curiosi e la linea Baby Einstein di DVD, libri, giocattoli e CD musicali è stata creata proprio per stimolare la loro curiosità nei primissimi anni della loro vita. Noi mamme siamo sempre alla ricerca di nuovi giochi da fare con i più piccoli e spesso abbiamo paura di abbandonarli davanti alla televisione.  Con Baby Einstein questo timore scompare perché la televisione diventa maestra e compagna di giochi.

Nei primi tre anni di vita tuo figlio è interessato ai suoni e alle immagini che lo circondano, ogni cosa rappresenta una nuova scoperta e questo principio è alla base della filosofia di Baby Einstein. Tutti questi prodotti sono strumenti capaci di stimolare l’interazione tra te e il tuo bambino, un aspetto fondamentale perché cresca in modo sano, sicuro e felice.

Libri per bambini, impariamo a scegliere quelli giusti per ogni età

libri per bambini

I libri hanno una valenza educativa molto forte. Mentre durante il primo anno di vita del bambino il libro può essere considerato “solo” come un accessorio da esplorare con la vista, il tatto e l’olfatto, con il passare del tempo questo assume un significato diverso per lo sviluppo del piccolo tramutandosi in un eccezionale mezzo per sviluppare fantasia, creatività, spirito di osservazione e per agevolare il successivo apprendimento della lettura.

Ma c’è di più: leggere per i propri figli e con i propri figli rende ancora più solido il legame affettivo che li lega a noi genitori e favorisce uno sviluppo psichico armonico. Per tutti questi motivi è fondamentale insegnare ai nostri bambini l’amore per i libri e la lettura sin dalla più tenera infanzia, ponendo tuttavia una grande attenzione alla scelta di quelli più adeguati al loro grado di sviluppo psico-fisico. Questo sia per evitare che il bimbo si faccia male, sia che entri in contatto con contenuti poco adatti alla sua età. Vediamo quindi in base a quali criteri bisogna scegliere i libri per i bambini fino a 30 mesi di età: