Lo svezzamento rappresenta un momento delicato da affrontare. Le mamme sono in genere colte da perplessità ed insicurezze riguardanti i cibi da dare al proprio bambino, ancora così piccolo e delicato. Si tratta altresì di un’operazione che richiede tempo e pazienza, che stanno alla base di uno svezzamento sereno e privo di complicazioni. Uno dei dubbi più frequenti riguarda l’introduzione, nell’alimentazione del bambino, dei legumi: quando e come introdurli? Come prepararli per far si che risultino adatti ai primi pasti del bebè?
legumi nella dieta dei bambini
Il pesce nasce in freezer per un quarto dei bambini e si trasforma in bastoncino
I bambini sanno essere molto fantasiosi, ma a volte le loro risposte dovrebbero preoccuparci. Uno studio condotto da In a Bottle (www.inabottle.it), realizzato in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, ha dimostrato che i piccoli di casa in materia di cibo e acqua sono davvero molto ignoranti. Qualche esempio? Le verdure si colgono sugli alberi (16%), mentre la diete mediterranea si chiama cosi’ perché la segue chi abita sulle sponde del mar Mediterraneo (14%).
Le nuove piramidi alimentari per la prima infanzia
Sono state elaborate da Carlo Cannella, nutrizionista de’ La Sapienza scomparso di recente, e da Andrea Vania, presidente dell’European Childhood Obesity Group e responsabile del Centro di dietologia e nutrizione pediatrica dell’ateneo capitolino, le piramidi alimentari per la prima infanzia che rispondono ai dubbi e alle perplessità che spesso affliggono i genitori alle prese con la prima pappa.
Il primo pasto del bambino, confermano gli esperti, deve contenere i medesimi elementi nutritivi di quello dell’adulto somministrati però in forme più “accettabili” per il piccolo: carboidrati complessi da creme e semolini, proteine nobili da carne omogeneizzata e liofilizzata, grassi da olio extra vergine di oliva.
Ovviamente non dovranno mancare frutta e verdura: carote e zucchine, mele, pere e banane in purea. Solo un mese dopi l’inizio dello svezzamento, che comincerà verso i cinque-sei mesi, secondo il parere del pediatra, sarà invece possibile introdurre il pesce.
Svezzamento: i legumi
Freschi o secchi, i legumi sono fondamentali per la corretta alimentazione del bambino. Sono, infatti, un’importante fonte di energia e di proteine: i legumi secchi ne contengono una quantità pari o superiore a quella contenuta nella carne. Le proteine presenti nei legumi apportano aminoacidi essenziali (come lisina, treonina, valina e triptofano), indispensabili per lo sviluppo del bambino. I legumi, inoltre, sono poveri di grassi e ricchi di fibre, potassio, fosforo, calcio, ferro e vitamine del gruppo B (B1, B2 e niacina). Grazie a queste importanti sostanze nutritive in essi contenuti, i legumi assumono un ruolo importante nel processo di svezzamento del bambino.