Finalmente una buona notizia, almeno per tutti i bambini che non sono stati allatti al seno, per quelli che non lo saranno e soprattutto per le loro mamme che si sentono spesso vittime di un pregiudizio: non lo allatti tu? È la domanda più frequenti che si sente fare una neomamma che decide di dare il biberon al suo piccolino, come se fosse una gravissima colpa.
latte artificiale
Allattamento misto: vantaggi e svantaggi
Accade molto frequentemente che, una volta dato alla luce il proprio bimbo, la mamma non abbia latte a sufficienza per alimentarlo a dovere. Al di la delle diverse cause che ne stanno alla base, la mamma non ha nulla da rimproverarsi o temere in quanto, fortunatamente, la soluzione c’è, e si riconduce all’allattamento misto. L’allattamento misto non è altro che l’abbinamento tra l’allattamento al seno e quello con il biberon, con il latte artificiale, insomma.
Allattamento al seno, le leggi che lo tutelano
L’allattamento al seno è un diritto sia per la madre che per il bambino. Non solo, esso costituisce per entrambi anche un beneficio, rappresentando il metodo di nutrizione naturale della prima infanzia e fornendo al bambino un contributo importante non solo per ciò che concerne l’alimentazione ma anche lo sviluppo e la salute. Purtroppo, paradossalmente, la proposta di alimenti sostitutivi al latte materno è sempre più frequente. La tutela dell’allattamento al seno torna sotto l’attenzione dei media, e non solo, a seguito dell’operazione che ha portato agli arresti di 12 pediatri tra Toscana e Liguria, condotta dai Nas di Livorno.
Latti artificiali per neonati che soffrono di coliche
Tra i malesseri più frequenti durante i primissimi mesi di vita di un neonato ci sono le coliche gassose. E’ facile captare il loro arrivo in quanto accompagnato da lunghi ed interminabili crisi di pianto del bebè. Non si tratta di un evento da sottovalutare, perchè mette a dura prova i neogenitori. Esse si presentano come delle bolle d’aria e di gas che causano nel piccolo dei dolori molto forti e che compaiono in special modo nel pomeriggio o la sera, dopo la poppata. Non è chiaro da cosa dipendano ma la maggior parte degli studi conferma il fatto che siano dovute alla sensibilità dell’apparato digerente del neonato che è privo di enzimi sufficienti in grado di digerire tutti i nutrienti.
Piombo nel latte artificiale, Fao e Oms stabiliscono limiti più severi
La nostra vita è circondata da velini, alcuni siamo in grado di riconoscerli, altri sono più silenti e pericolosi. Ecco, perché mamme, dobbiamo tenere gli occhi ben aperti, per proteggere i nostri bambini, che sono particolarmente a rischio. Spesso queste sostanze sono dei detersivi, nei mobili, ma anche negli abiti e nei giocattoli. I rischi sono di diverso genere, dalle allergie ai problemi ormonali.
Latte liquido, quali sono i pro e i contro
Quando si decide di dare il latte artificiale al bambino, per scelta o per necessità, è necessario porsi una domanda: in polvere o liquido? Partendo dal presupposto che il bambino crescerà benissimo con entrambi, i genitori però devono decidere quale sia il prodotto più adatto alle tasche e alle esigenze di tutta la famiglia. Già perché è una scelta di tutti. Quali sono i pro e i contro del latte liquido?
Latte in polvere, quali sono i pro ed i contro
Il latte in polvere o latte artificiale è l’alimento utilizzato per il nutrimento dei neonati durante i primi mesi di vita, laddove l’allatamento al seno non sia possibile. Esso rappresenta l’unica alternativa al latte materno. Nonostante la tendenza da parte di medici ed esperti stia nel consigliare sempre e comunque il latte materno, insostituibile per ciò che concerne il corretto sviluppo e la corretta nutrizione del neonato, il ricorso al latte in polvere è inevitabile in tutti quei casi in cui la mamma non abbia latte a sufficienza o si sia in presenza di un’intolleranza del bambino. Ma vediamo nello specifico quali siano i pro e i contro del ricorso al latte in polvere.
Ritrovato in Puglia un biberon di 4000 anni fa
Quante volte abbiamo detto che le cure che riserviamo oggi ai nostri figli non sono certo uguali a quelle che venivano riservate un tempo ai bambini. La tecnologia ha cambiato radicalmente il mondo e con esso il modo di prendersi cura dei nuovi nati per l’accudimento dei quali disponiamo oggi di ogni genere di arnese o strumento. Eppure ci sono cose non cambiano, a cominciare dall’amore di una madre, s’intende, ed esistono oggetti di uso comune per l’infanzia che hanno attraversato i secoli per giungere fino a noi. Uno di questi è il biberon.
Neonati sottopeso, utile introdurre latte artificiale nell’alimentazione
Tutti sanno quanto fondamentale sia il latte materno per tutti i neonati ed ancora di più per quelli nati sottopeso. Questi ultimi sono pari al 5% del totale. Non si tratta solamente di bambini prematuri, ossia quelli venuti al mondo prima della fine della gestazione, ma anche di bambini immaturi, ossia di quelli nati più piccoli rispetto la loro età gestazionale. Questi bebè necessitano di cure particolari legate alle possibili problematiche comportate da una tale nascita.
Come e perché donare il latte materno
Allattare il bambino è un gesto semplice, istintivo e soprattutto di grande intimità. Dietro questo momento così esclusivo non c’è soltanto il rafforzarsi del rapporto tra una mamma e il suo piccolo. Il latte materno, infatti, è un alimento fondamentale per la crescita e lo sviluppo del bambino. Come possono fare quelle donne che non hanno l’occasione di allattare il neonato, magari perché prematuro o malato? Secondo l’Oms, la donazione del latte potrebbe risolvere il problema.
Il biberon rende i bambini più calmi, rispetto l’allattamento al seno
Il bambino è nervoso? Forse è stato allattato al seno. Sono molti gli studi che invitano le mamme all’allattamento naturale, considerato il miglior nutrimento. Quando però ho letto la nuova ricerca della Medical Research Council Epidemiology Unit di Cambridge (Regno Unito) sono rimasta molto colpita, perché gli esperti sostengono che il latte materno possa rendere il piccolo irritabile.
Obesità infantile. Latte artificiale troppo proteico per i neonati
Latte artificiale, neonati, obesità infantile e indicazioni del 67° Congresso della Società Italiana Pediatria che avverte: se più di un ragazzino su 3 è in sovrappeso e 4 mamme siu 10 sembra non accorgersene, la causa è da ricercare nell’alimentazione fin dai suoi primi giorni di vita.
Latte di crescita e latte di proseguimento
Con il nome di latte artificiale, o latte formulato, si indica l’alimento che sostituisce il latte materno nella dieta del bambino. Questo viene prodotto a partire dal latte vaccino, equilibrato nei suoi componenti principali (proteine, grassi e zuccheri) e addizionato di ferro, acidi grassi essenziali e vitamine, di cui di per sè è carente, allo scopo di renderlo maggiormente adatto alle esigenze nutrizionali del bambino e alle sue capacità digestive.
Mentre durante i primi mesi di vita del piccolo il pediatra consiglierà il latte di partenza (quello sulla cui confezione è riportato il numero 1), a partire dal sesto mese di vita questo dovrà essere sostituito con il latte di proseguimento (numero 2 sulla confezione), anch’esso ottenuto da latte vaccino modificato in funzione delle maggiori capacità digestive del piccolo oltre che delle sue nuove necessità nutritive, tenuto conto che lo svezzamento è già iniziato.
Il latte artificiale stimola meno di quello materno il gusto del bambino
Non è facile abituare i bambini a nuovi sapori. Il momento dello svezzamento è complesso e come tutte le mamme sanno bene, quando sono po’ più grandicelli, quella con frutta e verdura diventa una lotta quotidiana. Pensate che tutto potrebbe dipendere da quello che avete mangiato durante la gravidanza: sembrerebbe, infatti, che il latte materno acquisti il sapore dei cibi assunti dalla mamma.
Questa tesi è stata elaborata da uno studio dell’Università di Philadelphia. E per giungere a tale conclusione, i ricercatori hanno dato a dei neonati un latte artificiale arricchito che aveva un sapore amarognolo e acido. Questi bimbi diventati adolescenti hanno dimostrato di avere proprio per questo gusto una predilezione.