Ittero neonatale: quanto dura?

Non è raro sentir parlare di ittero neonatale in relazione a dei bimbi venuti al mondo da pochi giorni. L’ittero è una patologia che interessa i neonati e che deve essere trattata con molta attenzione. Essa è causata dalla dissociazione dell’emoglobina. In sostanza, durante la vita intrauterina, il feto necessita di un numero elevato di globuli rossi. Quelli in eccesso, al momento della nascita, tendono a distruggersi sprigionando nel sangue la bilirubina, una sostanza che il delicato fegato dei piccoli non è ancora in grado di smaltire con facilità. Ciò determina l’ingiallimento della pelle del neonato che assume, così, tale colorazione.

 

Ittero neonatale: quanto dura?

Rete Udito per la diagnosi dell’ipoacusia neonatale

Bambini con problemi di udito, che tardano a parlare perché non sono in grado di pronunciare le prime parole. È colpa dell’ipoacusia, una malattia di cui abbiamo recentemente parlato ed è causata da una lesione della coclea, l’organo chiave dell’ascolto. Purtroppo, solo in Italia, ogni anno nascono circa mille bambini con questo disturbo e un quarto proviene dalla Lombardia. Proprio questa regione però vanta un network modello per una diagnosi precoce e un intervento personalizzato e multidisciplinare.

Si chiama Rete Udito e offre, ormai dal 2005, in circa 20 punti nascita regionali uno screening neonatale, che permette di diagnosticare la malattia congenita. La Rete Udito identifica un primo raggruppamento di strutture ospedaliere pubbliche e private lombarde attive nel campo della patologia uditiva.

L’ittero nel neonato

ittero-neonatoQuando avrai partorito, il tuo piccolo verrà visitato e gli verrà anche eseguito un prelievo di sangue per controllare alcuni parametri ed in particolare uno, la bilirubina, una sostanza che in valori elevati può provocare l’ittero neonatale. L’ittero, che rende la pelle del piccolo giallastra, è un fenomeno molto comune che colpisce quasi il 60% dei neonati nati a termine ed provocato dall’accumulo di bilirubina, una sostanza che viene prodotta nell’organismo come conseguenza della distruzione dei globuli rossi nel fegato e nella milza. Ovviamente nei neonati il fegato è ancora immaturo e non nel pieno delle sue funzionalità, ciò comporta una difficoltà nello smaltire questa sostanza che si accumula nei tessuti dandogli questo tipico colorito.

Come ti ho già detto l’ittero è molto diffuso tanto che se ne distingue uno fisiologico da uno patologico, l’ittero fisiologico scompare nel giro di una decina di giorni dalla sua comparsa e non comporta alcuna conseguenza per il bambino, mentre l’ittero patologico è molto pericoloso poiché può provocare danni cerebrali. Ma come distinguere i due tipi di ittero?