L’inverno è ufficialmente finito e dovremmo essere in primavera, ma gli sbalzi termici sembrano essere allora del giorno. Insomma è ancora troppo presto per archiviare definitivamente febbre e influenza: in questo periodo però a circolare non è tanto la tradizionale influenza, quanto le cosiddette influenze primaverili.
Gli esperti confermano che in sostanza si tratta di sindromi parainfluenzali che possono causare sintomi di vario tipo, e includono vomito e diarrea a raffreddore, ma anche malessere generale. Le influenze primaverili sono possono essere scatenate addirittura da oltre 250 virus diversi.