La gravidanza, periodo particolarmente delicato nella vita di una donna sotto diversi punti di vista, deve essere affrontato mettendo in pratica una serie di piccole e grandi attenzioni che possano preservare la salute di mamma e bambino. Nonostante fare sport durante tale periodo sia consigliato nella giusta misura, e la piscina si presti in maniera particolare al movimento di una donna in dolce attesa, è anche vero che la stessa rappresenti, per sua natura, un ambiente nela quale poter facilmente contrarre possibili infezioni.
infezioni gravidanza
Citomegalovirus in gravidanza, si può evitare l’aborto?
Tra gli esami prescritti durante la gravidanza compare sempre il CMV, la sigla che sta per citomegalovirus. Più della metà degli italiani ha gli anticorpi e potrebbe aver combattuto questo virus senza essersene accorto. Il problema sorge in gestazione: contrarre l’infezione durante i nove mesi è molto rischioso per il bambino, perché potrebbe essere trasmesso al feto (citomegalovirus congenito). Quali sono i danni? Possono essere di diverso genere, tra cui malformazioni, ritardo mentale, sordità congenita o corioretinite.
Stafilococco aureo in gravidanza, come si manifesta e come si cura
Basta un colpo di tosse per spaventarsi in gravidanza. Questa sensazione di ansia è sempre molto spiacevole e per certi versi toglie alla gestazione questo stato di meraviglia e di estasi che dovrebbe invece colpire la donna. Purtroppo, però, bisogna fare i conti con la realtà. Durante i lunghi nove mesi, possono esserci diversi problemi, tra cui la possibilità di contrarre delle infezioni o intossicazioni, a causa dello stato di immunodepressione tipico del momento. Tra i batteri più aggressivi, c’è lo Stafilococco aureo, che può manifestarsi i molti modi diversi.
Autismo, un infiammazione prenatale potrebbe essere la causa
Secondo uno studio condotto dai ricercatori della Columbia University, un’iperattività del sistema immunitario materno durante i primi mesi della gravidanza è collegato all’aumento del rischio di autismo. Più precisamente, i ricercatori hanno esaminato i livelli di una proteina, la proteine C reattiva, indicata con l’acronimo CPR, che, se alti, indicano la presenza di una infiammazione sistemica, condizione che insorge quando viè un’iperattività del sistema immunitario dovuta a un’infezione batterica o virale.
Mycoplasma in gravidanza
I micoplasmi sono una classe di batteri parassiti di diverse specie vegetali e animali, tra cui l’essere umano. Si tratta di microorganismi che possono causare malattie dell’apparato respiratorio e genitale. Mentre le malattie respiratorie da micoplasmi dipendono per lo più dal Mycoplasma pneumoniae, i micoplasmi che più facilmente attaccano le vie urinarie e l’apparato genitale sono il Mycoplasma hominis e l’Ureaplasma urealyticum. Entrambi sono presenti sia negli uomini che nelle donne donne, soprattutto sessualmente attivi.