Incontinenza in gravidanza, come gestirla

L’incontinenza o perdita involontaria di urina è molto frequente nelle donne che si trovino ad affrontare il terzo trimestre di gravidanza. Rappresenta un disturbo diffuso, si stima che colpisca il 24% delle future mamme. Può accadere che tali perdite si associno ad un colpo di tosse, ad una risata o uno starnuto o, ancora, più semplicemente  lo stimolo a dover urinare aumenti in quest’ultima fase. Fermo restando che si tratti di un fenomeno fisiologico dati i cambiamenti del corpo di una donna in attesa, come il peso dell’utero che grava sulla vescica, ad intervenire ci sono anche altri fattori che influiscono sui muscoli del pavimento pelvico. Ecco qualche consiglio per riuscire a gestire l’icontinenza in gravidanza.

incinta

 

Incontinenza gravidica, come superare il problema

L’incontinenza urinaria in gravidanza (incontinenza gravidica) colpisce il 10 per cento delle donne in dolce attesa, il 30 per cento delle quali continua a lamentare il disturbo anche dopo il parto. Nella maggior parte dei casi l’incontinenza gravidica sparisce senza bisogno di particolari cure entro un anno dalla nascita del bambino, mentre un buon 10 per cento delle donne che ne sono affette invece non riesce a liberarsi di questo sgradevole problema neppure trascorso questo tempo.

A dichiararlo al Corriere della sera è Antonella Biroli, fisiatra dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torini e membro della Fondazione Italiana Continenza. Le cause dell‘incontinenza durante la gravidanza possono essere molteplici, spiega ancora la fisiatra: il peso del bambino e fattori ormonali cui si aggiunge lo stiramento subito da nervi, legamenti e muscoli del pavimento pelvico durante il parto da cui deriva il permanere del disturbo.

L’incontinenza urinaria in gravidanza

incontinenza urinaria in gravidanza

Problemi di incontinenza urinaria capitano spesso durante la gravidanza: basta un colpo di tosse o un movimento un po’ azzardato, affinché qualche goccia di urina esca involontariamente; oppure può succedere che con il progredire della gravidanza, la donna senta lo stimolo di andare in bagno con una maggiore frequenza. L’incontinenza urinaria è, appunto, la perdita di urina che avviene senza controllo e, secondo i medici, colpisce il 10% delle donne in gravidanza.

L’incontinenza urinaria è più rara nelle donne alla prima gravidanza, e comunque non compare prima del terzo trimestre, ovvero quando l’utero esercita una maggiore pressione sulla vescica; al contrario, nelle donne che hanno già avuto figli problemi di questo genere possono verificarsi sin dai primi mesi. Negli ultimi mesi di gestazione l’utero diventa più grande, provocando una pressione maggiore sui muscoli della zona del bacino e, a causa di questa compressione, la donna sente maggiormente lo stimolo di urinare.