Il bimbo non ha fame, quali possono essere le cause? Allora non bisogna preoccuparsi a prescindere, soprattutto se il bimbo si è dimostrato sempre inappetente. Diventa però fare un po’ più di attenzione, se il piccolo è normalmente un mangione. Possono esserci cause psicologiche, magari dovute a un cambiamento (dieta, nascita di un fratellino/sorellina, contesto abitativo, stagione) o patologiche.
inappetenza bambini
Il vostro bambino non vi mangia? Leggete Carlos Gonzales.
Mamme, se il vostro problema è un bambino che mangia poco e svogliatamente, se il momento del pasto è diventato per voi un incubo, se è ancora un neonato e già state impazzendo tra curve di crescita e doppie pesate, vi consiglio di leggere il libro di Carlos Gonzales “Il mio bambino non mi mangia. Consigli per prevenire e risolvere il problema”, edito da Bonomi.
Carlos Gonzales è un pediatra spagnolo, fondatore e presidente dell’associazione Catalana per l’allattamento; nel libro, prende spesso spunto dalle lettere di mamme preoccupate per l’inappetenza dei figli, che scrivono alla sua rubrica sulla rivista Ser Padres.
L’inappetenza nel bambino
Cosa c’è di più stressante per una mamma di aver un bambino che non ha mai fame e che impiega un tempo indefinito per mandare giù un solo boccone di pappa? L’inappetenza nei bambini è un problema molto frequente ed è un motivo di grossa ansia per noi mamme bilancia-dipendenti, impieghiamo mesi e mesi per far prendere qualche etto ai nostri piccoli e poi con la prima influenza ridrimagriscono di nuovo, impazziamo cercando di inventare ricette prelibate che possano far scatenare un appettito sonnolento e cerchiamo in continuazione lo sciroppo miracoloso che stimoli la loro fame.
Cosa fare se il bambino non mangia
Un bambino che si rifiuta di mangiare o che non finisce tutto il proprio pasto è sempre motivo di grande preoccupazione per mamma e papà. Non sempre però dietro allo scarso appetito di un bambino si nasconde un vero problema di salute, tanto più che spesso il pediatra, consultato dagli allarmati genitori, conferma che il piccolo cresce regolarmente in peso e in altezza.
Cosa fare allora se questo è il vostro caso? Anzitutto non costringete vostro figlio a mangiare se non ne ha voglia, questo comportamento infatti contribuirebbe solo ad instaurare un cattivo rapporto con il cibo. Per lo stesso motivo non usate il cibo per ricattarlo (ad es. dicendogli “se non mangi non andremo a giocare al parco”) o, al contrario, per premiarlo, peggio che mai promettendogli che gli darete cibi dolci come ricompensa per aver mangiato. In quest’ultimo caso il bambino potrebbe giungere alla conclusione che siete disposti a tutto pur di vederlo mangiare e di conseguenza usare il cibo per ottenere quello che desidera.