Lavarsi è molto importante, anzi importantissimi. Esagerare con l’igiene, però, non fa bene a nessuno. Ci sono le mamme ossessionate dalla pulizia che continuano a lavare i pavimenti di casa, tentando di renderli asettici, perché hanno un bimbo che ha appena incominciato a gattonare. Le mamme che tengono in borse il disinfettante e continuano a sfregare le mani e tutto ciò che toccano i loro piccoli.
igiene del neonato
Igiene dei bambini, quali prodotti scegliere
L’igiene del bambino è un rito di particolare importanza. Oltre che per questioni di pulizia il bagnetto è di grande rilevanza in quanto svolge una significativa funzione legata all’attivazione della circolazione sanguigna della pelle. Negli ultimi decenni le abitudini nell’ambito dell’igiene dei più piccoli sono molto cambiate. Il fatto di avere a disposizione l’acqua calda ogni qualvolta si voglia ha permesso di poter ricorrere più frequentemente al bagnetto. Ciò da un lato è un bene perchè ha permesso una pulizia più accurata correlata ad una riduzione delle infezioni. Il rovescio della medaglia è costituito dal fatto che lavaggi troppo frequenti possano in qualche modo danneggiare il biofilm che protegge la nostra epidermide oltre alla possibile comparsa dell’allergia legata ad alcune sostanze contenute in shampoo, creme e detergenti.
Mamme, fatevi belle con i prodotti per bambini
Le mamme lo sanno molto bene: i prodotti per l’igiene e il benessere dei bambini, e ancora di più quelli per neonati, sono tanti, diversificati e spesso costosi. Forse non avete mai pensato però che molti prodotti per bambini possono essere utilizzati con ottimi risultati anche da voi mamme: ecco alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a ridurre il numero di flaconi e barattoli che ingombrano il vostro bagno o il vostro beauty case!
Il detergente per il bagnetto: una scelta non casuale
Le mamme di oggi sono molto attente alla ricerca di prodotti delicati e meno aggressivi , ad uso sia personale sia per il proprio bambino
L’igiene del neonato
Dopo la nascita, la parte del cordone ombelicale rimasta attaccata al bambino si stacca e si distacca spontaneamente entro una decina di giorni; finché sarà attaccata, è bene non fare il bagno completo al bambino: basterà lavarlo con una spugna, mantenendo accuratamente pulito il perineo a ogni cambio di pannolino, evitando movimenti dal dietro in avanti che potrebbero determinare l’infezione delle vie urinarie con batteri di provenienza anale; è importante anche tenere pulita la zona circostante il cordone usando un disinfettante e proteggendola con una garza sterile.
Sarebbe meglio piegare il pannolino in modo che il cordone non venga a contatto con l’urina: essa, infatti, può facilitare un’infezione; è importante anche non tirare o tentare di togliere il moncherino prima che cada da solo. Una volta staccatosi, si potrà fare il bagno al bambino: le prime volte è ben aggiungere un po’ di sale marino all’acqua ed evitare sapone e shampoo.
È opportuno preparare tutto il necessario prima del bagno: in una stanza calda in cui non siano correnti d’aria, collocate su un telo di plastica un grande asciugamano di spugna; accanto alla bacinella piena di acqua tiepida disporrete il sapone neutro, la spugna, la garza sterile, i cotton fioc, un bicchierino di plastica, il termometro da bagno e la pomata per gli arrossamenti; poco più in là disponete il pannolone e gli indumenti puliti. Il bambino va immerso nell’acqua lentamente, facendo attenzione a non fargli entrare l’acqua negli occhi.